Rapina in banca da film, sequestrate e legate 10 persone

Sequestrati e legati nella banca, ostaggio di malviventi. Attimi di panico, ieri, verso le 15.30, quando una banda di rapinatori ha fatto irruzione, nella filiale di Villafranca d’Asti, della cassa di risparmio astigiana, legando una decina di persone, tra impiegati e clienti, con alcune fascette di plastica da elettricista.

Subito dopo tutti gli ostaggi sono stati rinchiusi in uno dei locali della banca. Nel frattempo, i ladri si sono appropriati dei contanti nelle casse, oltre 20mila euro, e sono fuggiti a bordo di una Fiat Punto rubata che li attendeva all’esterno, guidata da un terzo complice.

Scattato il  dispositivo dinamico di prevenzione dei reati, organizzato dal comando provinciale dei carabinieri di Asti, che ha fatto convergere nella zona numerose pattuglie e un elicottero del primo elinucleo di Volpiano, nel torinese, fino a quando un’autoradio della compagnia di Villanova d’Asti, ha intercettato il veicolo in fuga. Rocambolesco inseguimento che si è poi concluso in località San Sebastiano di Valfenera, quando il conducente del veicolo della banda di ladri ha perso il controllo del mezzo uscendo di strada.

Frastornati dall’urto, due dei rapinatori sono stati subito ammanettati, mentre il terzo è riuscito a darsi alla fuga per i campi, ma solo per pochi minuti. E’, infatti, stato rintracciato nascosto in un fosso, mentre tentava di sottrarsi alla cattura.

A conclusione dell’operazione i carabinieri hanno recuperato l’intero bottino, le armi utilizzate dai malviventi, due revolver Smith & Wesson calibro 38. Identificati gli uomini. Si tratta di tre pregiudicati di origine calabrese, Maurizio Crucitti di 47 anni, Ettore Pateri di 54, Giorgio Cotroneo Liporace di 51, tutti residenti nel torinese.

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