Cronaca
Lei ruba nei negozi albesi, lui fa il palo
Accusato di ricettazione. Beccato dai video di sorveglianza collocati nel centro storico di Alba. Nei giorni scorsi, un nomade di etnia sinti di 20 anni, pregiudicato, residente nel campo lungo il fiume Tanaro, è stato notato aggirarsi nei pressi di alcuni negozi albesi, in compagnia di una donna. Entrambi in atteggiamenti sospetti e guardinghi. Inoltre, dopo il loro passaggio nei negozi presi di mira, sparivano da questi alcuni capi di abbigliamento griffato. I negozianti si sono così rivolti ai carabinieri e a questo punto sono scattate le indagini. Controlli serrati di tutti i filmati di videosorveglianza, i cui monitor sono attivi 24 ore su 24 in determinate zona della città, hanno portato all’identificazione del giovane della coppia, vecchia conoscenza dei militari albesi.
I due agivano secondo un metodo già sperimentato più volte. La donna entrava nei negozi da cui rubava degli articoli, abbigliamento e prodotti enogastronomici, e lui l’aspettava fuori facendo il “palo”. Sulla base dei fotogrammi e di ulteriori accertamenti, i carabinieri hanno ottenuto un decreto di perquisizione a carico del nomade indagato e hanno ritrovato, così l’intero bottino per un valore di 600 euro circa. Restituita la merce, ora i carabinieri stanno cercando di risalire all’identità della donna, ancora sconosciuta e che, materialmente ha commesso i furti.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese