Asti
“Bustarella” da 300 euro per raccomandare l’agenzia funebre ai parenti dei defunti
Arrestato il dipendente di una società di servizi funebri astigiana. Si tratta di un uomo di 40 anni che intascava tangenti per favorire la scelta dei parenti dei defunti, relativa al servizio mortuario, a determinate agenzie di pompe funebri, approfittando della sua posizione lavorativa all’interno dell’ospedale astigiano Cardinal Massaia.
Scoperto dalla polizia tributaria astigiana, che indagava da alcuni mesi su voci di comportamenti illeciti del genere, sono scattate le manette. L’uomo, accusato del fatto dal titolare di un’azienda funebre, si era fatto consegnare 300 euro, all’interno di una busta, in cambio della promessa di una raccomandazione. Le banconote, segnate dagli agenti, sono state recuperate proprio nel momento in cui il 40enne le stava accettando, nei locali della camera mortuaria.Gli accertamenti proseguono per verificare se si tratti di un singolo episodio o, se dietro si celi una rete di “bustarelle”.
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