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Cuneo

Volley: Cuneo-show in rimonta su Macerata, è di nuovo finale con Trento

Redazione Quotidiano Piemontese

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Seconda finale scudetto consecutiva per la Bre Banca Lannutti Cuneo, che in un PalaBreBanca tutto esaurito (5000 biglietti venduti in due giorni) batte in rimonta la Lube Banca Marche Macerata, nella gara 5 delle semifinali Play Off e si qualifica per il V-Day di domenica prossima a Roma. Un successo sofferto e ottenuto soltanto al quinto set, dopo due ore e mezzo di gioco, dopo che i biancoazzurri erano stati sotto 1-2 e vicini alla fine della stagione.

Primo set equilibratissimo, caratteristica ormai scontata di questa serie, ma i cuneesi, trascinati da un Nikolov, riescono a portarsi ai due time out tecnici ogni volta sul +2 e ad allungare 17-14. Macerata però rientra sul 19 pari e trova i palloni decisivi Stankovic, che prima si procura il set ball con un nuro su Nikolov (22-24) e poi lo realizza: 22-25. Macerata fa la differenza a muro in questo primo set (5 muri contro  gli zero di Cuneo), mentre i cuneesi fanno segnare un 94% da record di ricezione positiva. Sevondo set con Macerata che allunga subito a +3 (3-6), ma i cuneesi recuperano sul 6 pari e passano a condurre, allungando 20-16 con due muri consecutivi (fondamentale che torna a ingranare, con la Bre Lannutti che ne mette a segno 6 contro i 2 dei marchigiani) e mantenendo il vantaggio (23-18) per chiudere 25-20. Tra i cuneesi cresce in attacco Patriarca (4 punti e il 57%), mentre la Lube paga la flessione di Omrcen che, dal 57% del primo set scende al 33%. Macerata, con un ritrovato Conte, si aggiudica il 3° set. I marchigiani trovano il break del vantaggio già sull’11-14, ma i cuneesi riescono a rientrare dal 13-17 al 17-18. La Lube trova però ancora una volta l’allungo decisivo, che le porta il set point sul 22-24, realizzato da Savani. E’ Cuneo a pareggiare i conti, chiudendo il 4° set dopo aver allungato +5 e aver arginato la rimonta della Lube sul finale (dal 24-20 al 24-23 con il turno in battuta di Conte). Tie-break con Cuneo subito avanti (8-6 al primo time out tecnico) e brava a mantenere la lucidità sui palloni cruciali, senza concedere agli avversari di rosicchiare terreno. A mettere giù l’ultima palla, quella che vale il V-Day a Roma è Giuseppe Patriarca, poi premiato mvp dai giornalisti presenti. Miglior realizzatore del match Igor Omrcen con 28 punti, seguito da Vladimir Nikolov con 21. Domenica a Roma i cuneesi difenderanno lo scudetto nella finalissima, ancora una volta dall’altra parte della rete ci sarà Trento (che ha battuto per 3-1 Modena).

BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-2
(22-25, 25-20, 22-25, 25-23, 15-12)
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 13, Wijsmans 13, Grbic 2, Nikolov 21, Patriarca 13, Volkov 10, Hennò (L) 1, Carletti, Peda 1, Fortunato, Montagna. N.e.: Galic.
Allenatore: Alberto Giuliani. 2° all.: Francescu Cadeddu.
LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Savani 17, Vermiglio 2, Conte 14, Stankovic, 10 Omrcen 28, Podrascanin 7, Paparoni (L), Lampariello, Martino, Marchiani. N.e.: Vadeleux, Van Walle, Cacchiarelli.
Allenatore: Mauro Berruto. 2° all.: Andrea Brogioni.
Mvp: Giuseppe Patriarca.
ARBITRI: Cesare, Boris. NOTE – Spettatori: 4700, incasso 49.500, durata set: 29′, 29′, 32′, 31′, 23′; tot: 144′.

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