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Cultura

Scrittori da adottare, pediatri e Pulitzer da premiare. Ecco come il Salone del Libro invita i più giovani alla lettura

Redazione Quotidiano Piemontese

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Adotta uno scrittore. Nell’era delle Onlus (non tutte trasparenti), in mezzo a incessanti messaggi che ci chiedono di adottare quasi qualunque cosa (dai pinguini dell’Antartide ai cottage dello Yorkshire), questa proposta può suonare come l’ennesima richiesta di soldi. Ma non è così: per una volta niente bollettini da pagare o abbonamenti da sottoscrivere. Adotta uno scrittore è un’idea del Salone del libro che ha permesso a tanti studenti piemontesi di incontrare figure di rilievo nel panorama culturale italiano.

Il progetto, rivolto alle scuole medie e superiori, crea adozioni in piena regola. Ogni classe interessata viene abbinata a un personaggio, scelto tra una rosa di possibili nomi (può essere uno scrittore, ma anche un regista, un giornalista o un lettore d’eccezione). Da quel momento si stipula il gemellaggio: il personaggio va in classe e incontra gli allievi. L’obiettivo è abolire le distanze, far intravedere ai ragazzi il potere rivoluzionario delle parole tramite il contatto personale. In nove anni di attività, Adotta uno scrittore ha “accasato” autori del calibro di Antonio Scurati, Giuseppe Culicchia, Paolo Mastrocola e Margherita Oggero.

Ed ecco i nomi di quest’anno. L’elenco dei protagonisti che da febbraio girano le scuole piemontesi con valigie di parole ed esperienze include Pino Masciari, l’imprenditore che ha sfidato la ‘ndrangheta, il direttore de La Stampa Mario Calabresi, il regista Davide Ferrario, il dirigente juventino Gianluca Pessotto, gli scrittori Alessandro Mari, recente rivelazione, Michela Murgia, premio Campiello 2010, Fabio Geda, autore del bestseller Nel mare ci sono i coccodrilli. E ancora Andrea Bajani, che ha curato gli incontri al Bookstock Village, Stefania Bertola, Bruno Gambarotta, Maurizio Crosetti e tanti altri. Adotta uno scrittore lavora anche con i ragazzi del carcere minorile Ferrante Aporti e da quest’anno, grazie una fruttuosa collaborazione con l’associazione interculturale Asai, entra nel cuore multietnico di San Salvario. Realizzato con il contributo dell’Associazione Fondazioni Casse di Risparmio Piemontesi, il progetto si concluderà lunedì 16 maggio (ore 10.30) con un incontro il Sala Oval (Lingotto Fiere)

Ma le iniziative del Salone per i più giovani non si fermano qui. Sempre lunedì 16 (ore 16) al Bookstock Village saranno premiati i vincitori di Nati per leggere, un progetto che sostiene libri, idee editoriali e progetti di promozione della lettura per la prima infanzia. Il premio è rivolto a editori, bibliotecari, insegnanti, librai, educatori, pediatri ed enti locali. Tra i vincitori dell’edizione 2011 c’è lo scrittore e vignettista americano Jules Feiffer, premio Pulitzer nel 1986. Con lui saranno premiati l’autore e illustratore italiano Gek Tessaro, la Biblioteca Civica di Cuneo e la pediatra Elena Cappellani.

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