Pensionati in rivolta. Scendono in piazza il 29 aprile

Anziani pensionati in piazza. Scenderanno a protestare il prossimo venerdì 29 aprile gli aderenti al Cupla, comitato unitario pensionati lavoro autonomo, per far sentire il proprio malcontento. Il Cupla, rappresentativo di 5milioni di pensionati, ha così indetto una giornata di mobilitazione nazionale chiamata “Pensionato day”. La drastica riduzione del 30% del potere di acquisto delle pensioni, i recenti tagli apportati dalla “legge di stabilità” che hanno ridimensionato del 76% gli stanziamenti per le politiche sociali negli ultimi tre anni, l’azzeramento del fondo per la non autosufficienza, la chiusura di numerosi ospedali e la riduzione delle giornate di degenza, sono solo alcuni dei temi rappresentati nella piattaforma propositiva che il 29 aprile, attraverso una grande manifestazione nazionale articolata al livello regionale e provinciale, i coordinamenti territoriali del Cupla intendono portare all’attenzione del mondo politico e delle istituzioni di tutti i livelli.

Una delegazione astigiana delle sigle sindacali coinvolte si recherà da Roberto Cota, presidente della  Regione Piemonte, venerdì 29 mattina per presentare le proprie istanze racchiuse in un documento politico stilato per l’occasione.

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