Turismo d’avanguardia: ad Asti basta un clic

Asti rivoluziona il suo modo di fare turismo con il progetto “E-guides”, ora in fase di realizzazione. Si tratta di un software che, con un’unica tecnologia, è in grado di servire tre diverse piattaforme fruibili dal turista, ovvero web, siti internet, gps, navigatori satellitari e Iphone, cellulari di ultima generazione. In questo modo, con un semplice download dal sito del Comune di Asti e dai siti degli enti pubblici e privati che abbracciano la novità, sarà possibile  “scaricare” una guida turistica sempre con sé, che sia il navigatore dell’auto o il proprio cellulare. Sapere quali sono i musei più vicini al luogo in cui ci si trova, l’indirizzo esatto, gli orari, la storia, le immagini. File audio e clip video accompagneranno il turista tra le vie della città mostrandogli le opere esposte nelle sale museali. E tutto in un clic. L’applicazione, realizzata con le più moderne tecnologie, sarà disponibile anche nell’appstore, la libreria on line più importante del mondo. La guida elettronica sarà accessibile anche attraverso i qr code (codice a barre bidimensionale il cui acronimo significa risposta veloce il cui uso è la memorizzazione di dati attraverso un cellulare o uno smartphone).

Nati in Giappone da alcuni mesi, i qr code iniziano ad essere utilizzati anche in Italia, sebbene, per il momento, poco in campo turistico. Asti sarà una delle prime città museali ad adottarli, sulla scia di Bordeaux. Funziona in questo modo. Si fotografa un codice a barre con il proprio cellulare per essere collegati subito a numerosi documenti. Una vera e propria agenda degli eventi di un territorio sul proprio telefono.

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