Più soldi agli sportelli anti violenza sulle donne

La Provincia di Asti stanzia un ulteriore contributo per gli sportelli antiviolenza presenti sul territorio astigiano. L’Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia, nell’ambito degli obiettivi del “Piano regionale per la prevenzione della violenza contro le donne e per il sostegno alle vittime”, ha deliberato recentemente lo stanziamento di questo secondo contributo economico che interessa il Comune di Asti, Cisa Asti sud, consorzio intercomunale socio-assistenziale a cui aderiscono 40 comuni della zona, Cogesa Asti nord, consorzio per la gestione dei servizi socio-assistenziali che comprende oltre una sessantina di comuni, L’Orecchio di Venere, centro di ascolto della Cri, croce rossa italiana.

“Gli importi stanziati a decorrere dal mese di novembre – dichiara Maria Teresa Armosino, presidente della Provincia di Asti – ammontano  a  34.864 euro e sono stati suddivisi in parte uguale tra i quattro sportelli locali che hanno aderito al numero verde 1522, istituito dal dipartimento per  le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri a favore delle donne vittime di violenza. I progetti finanziati prevedono che gli sportelli assicurino servizi di accoglienza alle vittime di violenza fisica o sessuale, di accompagnamento, sostegno e messa in sicurezza, tramite collocazione in luoghi sicuri, nei casi più gravi”.

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