Novara
Basket, A dilettanti: posticipo ok per la Pms, tris piemontese con Omegna (polemica) e Castelletto
La ZeroUno PMS supera l’ostacolo Trieste, nel posticipo del lunedì davanti alle telecamere di Sportitalia e vestendo il logo di Esperienza 150, continuando l’inseguimento al sesto posto in classifica, a soli due punti. Un match entusiasmante quello del PalaRuffini, nonostante le assenze triestine, con Busca e Vidani sostituiti in cabina di regia dai giovanissimi Ruzzier e Scutiero, e le non perfette condizioni fisiche di alcuni giocatori gialloblù. Magistrale prova di Daniele Parente, autore di 11 punti con 24 di valutazione, 8 falli subiti, 10 palle recuperate e 6 assist, ben supportato dal solito Tassinari (25 con 24 di valutazione e 5/6 da 3 punti), da Giadini (6 punti ma 17 di valutazione e 10 rimbalzi) e dalla concretezza di Masper (15 con 21 di valutazione). Ma la vera scossa al match l’ha data Giusto, con 8 punti e ben 16 di valutazione con 9 palle recuperate. Per Trieste splendido Moruzzi, con 26 punti e 28 di valutazione (7/10 da 2, 3/3 da 3).
ZeroUno Pms-Trieste 86-79 (21-23, 44-44, 69-66)
PMS: Parente 11 (24 val, 10 pr, 6 ass), Tassinari 25 (24 val., 5/6 da 3), Conti 12, Baldasso, Giadini 6 (17 val, 10 rimb), Masper 15 (17 val), Cotani 7, Maggiotto 2, Giusto 8 (8/8 tl, 16 val, 9 pr), Gaetani ne. All. Faina. Ass. Comazzi, Petrachi.
TRIESTE: Scutiero 8, Raspino 2, Bocchini 10, Maiocco 16, Colli 11, Ruzzier, Moruzzi 26, Coronica, Benfatto 6, Magro. All. Dalmasson.
OMEGNA BATTE TRENTO CON POLEMICA. La Paffoni Omegna ha superato 88-81 la Bitumcalor Trento, ma in casa omegnese – pur con grande attenzione cautela – si contesta comunque l’arbitraggio. Il presidente Ugo Paffoni: “Abbiamo sempre scelto di mantenere un profilo basso, prediligendo il lavoro e la programmazione rispetto alle parole e soprattutto alle polemiche. La nostra società sta perseguendo un progetto di crescita a tutto campo: dai risultati sportivi, all`organizzazione societaria senza tralasciare l`aggregazione sociale e la trasmissione al nostro pubblico ed ai nostri ragazzi di quelli che sono i veri valori dello sport. In questi valori riconosciamo anche l`assoluta importanza della figura arbitrale e comprendiamo appieno le difficoltà connesse a questo compito. Tuttavia, dopo l`ultima partita mi sento in dovere di esprimere la mia delusione per un altro episodio che ci ha penalizzato. Dopo i minuti finali della gara di Siena e il secondo quarto della gara di Piacenza, sabato sera si è raggiunto l`apice con un fischio all`ultimo secondo su un contatto mai avvenuto, che ha permesso ai nostri avversari di tirare due tiri liberi a tempo scaduto e di pareggiare la differenza canestri. Proprio per il profondo rispetto che nutro verso la classe arbitrale, ho visto e rivisto più volte a video gli episodi da me sopra citati, per poterne parlare con cognizione di causa. Auspico, ribadendo ancora una volta l’assoluta fiducia nella serietà e nella preparazione della classe arbitrale, una maggiore attenzione ai particolari da parte dei direttori di gara poiché il ripetersi di episodi come quelli esposti sopra, potrebbe essere fortemente penalizzante per la nostra squadra”.
Paffoni Omegna-Trento 88-81
Paffoni Omegna: Ammannato 15, Carra 16, Picazio 16, Rossi 14, Marcante 8, Zaccariello 2, Ferraro 3, Saccaggi 14, Bloise ne, Kushev ne. All. Zanchi
Trento: Forray 16, Conte 21, Gandini 10, Benevelli 7, Natali 8, Zivic 12, Spanghero 2, Giroli 5, Fiorito, Tobaldi ne. All. Buscaglia
CASTELLETTO SBANCA SIENA. Grandissima prova corale della SBS che torna da Siena con due punti pesanti in chiave classifica. De Nicolao è il top scorer in una partita in cui tutti hanno dato qualcosa per la vittoria finale.
Siena-SBS Castelletto 65-78 (21-18, 36-36, 54-60)
Siena: Portannese 20, Rabaglietti 8, Casagrande 4, Pascolo 3, Olleia ne, Imbrò, Bozzetto 7, Andreaus 6, Tessitori 8, Tomasiello 9. All. Salieri
Castelletto: Marusic 11, Piazza, Masieri 12, De Nicolao 19, Raminelli 9, Sandri 6, Palombita 3, Di Graci ne, Prelazzi 18. All. Steffè
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