Cittadini
Albo Pretorio on line per l’80% dei Comuni piemontesi: migliorano accessibilità ed efficienza
Il Piemonte è la seconda regione italiana per numero di Comuni che si sono dotati di un Albo Pretorio on line. Grazie anche al lavoro del Csi-Piemonte. Sull’Albo Pretorio vengono pubblicate le deliberazioni, le ordinanze, i manifesti e gli atti che devono essere portati a conoscenza del pubblico per disposizione di legge o di regolamento. Vengono inoltre esposti all’Albo Pretorio gli atti destinati a singoli cittadini quando i destinatari risultano irreperibili al momento della consegna. Basta, quindi, con fogli e foglietti appesi nelle vecchie bacheche comunali. Soprattutto in Piemonte dove, secondo una ricerca del Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, oltre l’80% dei Comuni (882, per la precisione) si sono già dotati di questo nuovo strumento telematico per garantire ancora maggiore trasparenza e informazione a tutti i cittadini. In molti casi grazie all’esperienza e al supporto del CSI-Piemonte.
Tutto è iniziato il 1° gennaio di quest’anno, quando, in seguito all’approvazione dell’articolo 32 della legge 69/2009, le amministrazioni pubbliche sono obbligate a pubblicare on line tutte le notizie e gli atti amministrativi che ecessitano di pubblicità legale: dai permessi di costruzione alle delibere del Consiglio e della Giunta comunale,dall’elenco dei beneficiari di provvidenze economiche alle pubblicazioni di matrimonio.La nostra regione non si è presentata impreparata all’appuntamento con questa novità legislativa.
Il CSI-Piemonte ha aiutato gli Enti in questa fase di transizione, realizzando e gestendo questo tipo di servizio per laRegione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città di Torino e un’altra cinquantina fra Comuni e Associazioni di Comuni.In particolare, il sistema “Albo Pretorio Telematico”, sviluppato dal CSI-Piemonte e reso disponibile per tutti gli Enti piemontesi, consente a Province, Comuni, Unioni di Comuni, Comunità Montane e Agenzie di gestire la pubblicazione dei propri atti amministrativi, rendendoli così accessibili e consultabili via web da tutti i cittadini sull’apposita sezione del portale pubblico “Sistema Piemonte” (www.sistemapiemonte.it).
La situazione piemontese non potrà che migliorare, tanto dal punto di vista dell’utilizzo del servizio, quanto dell’aumento della sua efficienza generale. Il CSI-Piemonte sta infatti lavorando per migliorare il servizio di “SistemaPiemonte”, aumentandone la fruibilità da parte degli utenti e integrandolo con un sistema di gestione documentale centralizzato degli atti amministrativi, in modo da creare un grande archivio digitale degliatti pubblici piemontesi.
“Lavoriamo da sempre – commenta Maria Renata Ranieri, Presidente del CSI-Piemonte – per garantire trasparenza e facilità di accesso alle informazioni e ai servizi pubblici. Per questo il risultato ottenuto dal Piemonte nella ricerca del Ministero non può che farci piacere, perché testimonia come la nostra regione, grazie anche al lavoro svolto dal CSI, sia sempre fra le prime a offrire servizi digitali utili e innovativi”.
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