Quote latte: dal Governo ancora regali (a nostre spese). La denuncia di Ferrero

Come annunciato qualche giorno fa, il decreto Milleproroghe ha portato l’ennesimo provvedimento a favore di coloro che hanno commesso irregolarità sulle quote latte: il rinvio del pagamento delle multe. Ma il rinvio riguarda loro direttamente, non noi cittadini italiani che continuiamo a pagare per chi serenamente evade le tasse e guadagna sulle spalle degli altri. Doppiamente danneggiati, poi, sono la maggioranza degli agricoltori, che subiscono le irregolarità dei loro colleghi e non usufruiscono di aiuti al settore che ci potrebbero essere se lo Stato non dovesse pagare multe all’Unione europea.Verrebbe da dire: gli sta bene, visto che sono in gran parte loro a votare per la Lega. Il problema è che questo danneggia, e molto, anche le nostre tasche.

In proposito registriamo l’intervento del responsabile agricoltura del Pd Piemonte, Giorgio Ferrero: una volta tanto, non un politico che si occupa di una certa materia, ma di un tecnico e in questo caso agricoltore, che si occupa in politica del proprio settore.

“Il provvedimento passato nel Milleproroghe sulla sospensione, possiamo ormai dire ad oltranza, delle multe per inosservanza delle quote latte, è l’ennesima dimostrazione di come da parte del Governo non vi sia la minima attenzione al settore agricolo e, di conseguenza, al territorio, al paesaggio ed alla salute dei cittadini. A tutto ciò viene anteposto l’interesse di qualche centinaio di persone molto vicine politicamente alla Lega Nord; così, mentre il comparto agricolo versa in condizioni devastanti, le ormai quasi inesistenti risorse vengono utilizzate per gli amichetti”.