Seguici su

Cuneo

Mandria di mucche sorpresa dalla neve in alpeggio in Val Varaita

Una situazione che rende impossibile il pascolo e pericoloso lo stazionamento delle mandrie in zone troppo scoscese

Gabriele Farina

Pubblicato

il

VAL VARAITA – Sono immagini un tempo frequenti, ma oggi molto più rare. Un gruppo di allevatori del torinese che in gestione un alpeggio a quota 2400 mt in Val Varaita ha dovuto affrontare un’emergenza neve con la mandria di mucche.

Gli allevatori si sono trovati sotto una nevicata notturna improvvisa, circa 60 cm di neve caduti tra la notte e la mattinata. Una situazione che rende impossibile il pascolo e pericoloso lo stazionamento delle mandrie in zone troppo scoscese.

Per questo, con le prime luci del mattino, la mandria è stata accompagnata a quote inferiori, in pascoli dove la neve non è caduta. Un’operazione non facile per gli uomini e per i cani pastore che hanno dovuto tenere la mandria in fila su un percorso sicuro.

“Sono immagini un tempo frequenti per le ultime settimane di alpeggio – osserva il presidente di Coldiretti Torino e vice presidente regionale Bruno Mecca Cici – Ma le temperature più alte degli ultimi anni non avevano mai permesso nevicate a fine settembre nelle quote di alpeggio. Una conferma di questa annata eccessivamente ricca di eventi meteo straordinari che hanno provocato cali di produzione e danni diffusi a molte aziende agricole”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *