Politica
Arcigay esprime solidarietà al sindaco di Nichelino sul caso Povia: “messaggi omolesbobitransafobici e discriminatori non devono esibirsi sui palchi dei nostri comuni”
“Vannacci parla di censura, noi parliamo di libertà d’espressione, che è un valore costituzionale”
TORINO – Arcigay Torino esprime solidarietà a Gianpiero Tolardo, il sindaco di Nichelino che ha vietato al cantante Povia di esibirsi alla festa patronale del 20 settembre, evento patrocinato dal Comune.
Questo il messaggio firmato da Lara Vodani, presidentessa di Arcigay Torino: “diamo massima solidarietà al Sindaco di Nichelino Gianpiero Tolardo , che con coraggio ha deciso di non far esibire Povia col patrocinio del comune.L’arte e la musica sono un importante mezzo comunicativo e formativo, quindi persone che portano avanti messaggi omolesbobitransafobici e discriminatori non devono esibirsi sui palchi dei nostri comuni. Vannacci parla di censura, noi parliamo di libertà d’espressione, valore costituzionale che non può andare a ledere le soggettività marginalizzate e permettere a tutti di partecipare al dialogo pubblico in maniera dignitosa e rispettosa.Se la libertà di espressione diventa metodo di discriminazione non può essere tutelata sotto l’articolo 21”.
Breve riassunto della vicenda. Tolardo è un sindaco sostenuto da una lista di centrosinistra composta da Partito Democratico, Tolardo Sindaco, Nichelino Coraggiosa, Chreo Nichelino, Comunisti Nichelino, Nichelino in Comune, Moderati. In questo video il primo cittadino ha spiegato la sua decisione: “con le tue posizioni omofobe, no vax, antieuropeiste e antiabortiste sei diametralmente opposto a quelle che sono le nostre idealità”.
Povia invece si è sfogato in questo video.
Sul caso si sono espressi anche diversi politici; qui c’è un breve resoconto.
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