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Politica

Il Senato del Poli chiede la rimozione del prof Zucchetti per le frasi contro l’Ucraina

“Mi da fastidio anche solo vederli. Il loro fuhrerino poi ha bisogno di soldati per difendere la democrazia, no? Bene, fra poco 22 in più da mandare al macello”

Gabriele Farina

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TORINO – Frasi inaccettabili e gravi. Per questo il Senato Accademico del Politecnico di Torino ha chiesto la rimozione del Professor Massimo Zucchetti, docente ordinario e responsabile scientifico del Centro interateneo di studi per la Pace.

Dopo la sconfitta per 3-0 dell’Ucraina agli Europei di Germania per merito della Romania, il Professor Zucchetti aveva commentato sui sui social scrivendo “E queste sono ottime notizie. Devono andare fuori dai coglioni al più presto, mi da fastidio anche solo vederli. Il loro fuhrerino poi ha bisogno di soldati per difendere la democrazia, no? Bene, fra poco 22 in più da mandare al macello”.

Una frase evidentemente oltre ogni limite, che il Senato ha ritenuto inaccettabile al punto da chiedere “con ampia maggioranza al Rettore sia di rimuovere il professor Zucchetti da qualsiasi incarico di nomina dell’Ateneo, nonché di avviare le opportune istruttorie per gli eventuali procedimenti disciplinari”.

Il Senato inoltre denuncia “con forza l’inaccettabilità e gravità delle affermazioni del prof. Zucchetti rispetto alla situazione ucraina, lesive dei valori che animano la comunità Politecnica, nonché la violenza verbale con cui sono state espresse. Deplora inoltre i suoi giudizi offensivi nei confronti di colleghi e istituzioni, pubblicati sempre tramite i suoi canali social”.

Zucchetti, che solo pochi giorni fa si era incatenato con gli studenti in difesa del popolo Palestinese, ha chiesto scusa per la sua frase, ma evidentemente non è bastato.

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