Cronaca
La droga in Piemonte: l’hashish è la sostanza più sequestrata, a spacciare sono soprattutto italiani
I dati dell’ultimo report della Direzione centrale per i servizi antidroga indicano che in Piemonte aumentano i sequestri di eroina
PIEMONTE – Secondo il report annuale 2023 del Dipartimento centrale antidroga del Ministero dell’interno, in Piemonte si sono svolte il 5% dei sequestri di droga d’Italia e la sostanza più individuata è l’hashish. Su un totale di 1.354 denunciati, la maggior parte sono cittadini italiani, localizzati soprattutto nella provincia di Torino.
I dati
I dati provengono dall’ultimo report della Direzione centrale per i servizi antidroga, pubblicato nel 2023 e basato sui dati riferiti al 2022. In Piemonte c’è stato il 5,21% delle operazioni antidroga di tutta Italia; nella regione le forze dell’ordine hanno sequestrato anche il 2,61% delle sostanze e il 5 % delle persone segnalate all’Autorità Giudiziaria.
“Nel 2022 – si legge nel report a pagina 254 – sono state effettuate 1.001 operazioni antidroga, con un decremento del 16,58% rispetto all’anno precedente. I quantitativi di sostanze sequestrate sono diminuiti del 36,86%, passando da 3.106,60 kg del 2021 a 1.961,40 kg del 2022″.
Che cosa si traffica?
I dati sui sequestri parlano chiaro: la prima sostanza ad essere intercettata è l’hashish, con 1.197 kg sottratti dal mercato nero. Segue la Marijuana con 539 kg e la cocaina con 201 kg. Queste tre droghe occupano la maggior parte del volume dei sequestri, ma si nota che l’eroina ha avuto un incremento sostanziale dal 2021 al 2022, passando da 3 a 9 kg sequestrati. Nella maggior parte dei casi i sequestri sono avvenuti a Torino, ma sono da rilevare anche il Vco (per i sequestri di hashish) e la provincia di Cuneo (per la marijuana).
Chi traffica?
Il 5% delle persone segnalate per spaccio/traffico di sostanze è piemontese; in particolare i reati presi in considerazione del report sono la violazione dell’articolo numero 73 e numero 74 del codice penale.
“In Piemonte sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati sugli stupefacenti complessivamente 1.354 persone, delle quali 801 in stato di arresto, con un decremento del 22,81% rispetto all’anno precedente”.
Su questo totale, la maggior parte dei denunciati è di nazionalità italiana (744), contro un numero più basso di stranieri 610. Non solo: gli italiani trafficano più degli stranieri in tutte le province del Piemonte (ad eccezione di Novara e Asti).
Dove si traffica?
La provincia di Torino è in testa alla classifica in tutti e 3 i campi individuati dal report: operazioni, sequestri di droga e persone denunciate. Nel torinese si sono svolte il 57% delle operazioni antidroga, che hanno portato all’80% dei sequestri di sostanze. Meno evidente è la sproporzione delle persone segnalate: benché il 53% sia torinese, contribuiscono anche la provincia di Cuneo (12% dei denunciati), Novara (10%) e Alessandria (9%).
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