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Cronaca

Gli 007 annegati nel Lago Maggiore erano impegnati in una “delicata attività operativa con Servizi Collegati Esteri”

Per la prima volta viene reso noto in maniera ufficiale che il naufragio dello scorso maggio nel lago Maggiore avvenne durante una missione ufficiale

Gabriele Farina

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ARONA – Gli agenti dei servizi segreti italiani Claudio Alonzi e Tiziana Barnobi sono morti “nelle acque del Lago Maggiore il 28 maggio 2023, nel corso dello svolgimento di una delicata attività operativa con Servizi Collegati Esteri”.

Per la prima volta viene reso noto in maniera ufficiale che il naufragio dello scorso maggio nel lago Maggiore avvenne durante una missione ufficiale e non durante una misteriosa gita di piacere come si era fin qui lasciato trapelare. In quel naufragio dovuto al maltempo persero la vita 4 delle 23 persone che si trovavano sull’imbarcazione, 21 delle quali erano agenti segreti dei servizi italiani e israeliani. Oltre ad Alonzi e Barnobi morirono un agente israeliano e la moglie dello skipper.

La scoperta del motivo dell’incontro non è arrivata tramite una comunicazione ufficiale ma, racconta Open, è comparsa direttamente nelle biografie di Claudio Alonzi e Tiziana Barnobi, aggiunte in occasione della Giornata della Memoria 2024 per ricordare i caduti dei servizi segreti italiani sulla la parete della memoria creata a Palazzo Dante nella sede del Dis. Finora gli agenti caduti in servizio erano 4 (Vincenzo Li Causi, Nicola Calipari, Lorenzo D’Auria e Pietro Antonio Colazzo) ora sono diventati 6, con l’aggiunta di Claudio Alonzi e Tiziana Barnobi.

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