Ambiente
A Biella il caso della multa da oltre 3 mila euro per due persone che avevano tagliato degli alberi senza autorizzazione
I due (un 54enne e un 75enne) non avevano avvisato la Regione e le forze dell’ordine prima di radere al suolo una zona verde di Chiavazza
BIELLA – Due uomini sono stati multati con 3 mila euro da pagare per aver tagliato, senza autorizzazione, tutti gli alberi di un’area verde a Chiavazza (vicino a Biella).
A notare l’assenza degli alberi sono stati i carabinieri forestali durante un pattugliamento: tutti gli arbusti erano stati fatti sparire con un taglio da motosega.
Dato che nel database delle forze dell’ordine e della Regione non risultava alcuna richiesta di autorizzazione, i forestali hanno rintracciato i responsabili del taglio (due uomini di 54 e 75 anni), sanzionandoli con una multa di 3 mila 282 euro.
Come è regolato il taglio degli alberi in Piemonte?
La Regione Piemonte disciplina i tagli in bosco distinguendo diversi casi.
Nella fattispecie in cui si vuole trasformare il bosco in un’altra destinazione d’uso, si deve compilare un’autocertificazione entro 30 giorni prima dell’inizio dei lavori.
Se gli interventi riguardano aree sottoposte a vincolo idrogeologico, va sempre compilata un’autocertificazione specifica, ma in più queste autorizzazioni sono soggette al pagamento dei diritti di istruttoria, da versare alla Regione; le tariffe sono disponibili in questa tabella.
Se invece si nota che gli alberi di una zona boschiva sono malati (con le prove della presenza di parassiti o batteri), è necessario inviare una segnalazione (tramite questo modulo) al settore foreste della Regione Piemonte.
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