Biella: detenuti lanciano pietre contro gli agenti e salgono sul tetto del carcere per protesta

BIELLA – Due detenuti del carcere di Biella sono saliti sul tetto della casa circondariale, dopo aver aggredito gli agenti della polizia penitenziaria: è quanto successo nel pomeriggio di ieri, domenica 12.

I fatti

I due si trovavano in cortile per il periodo d’aria giornaliero, quando a un tratto hanno afferrato delle pietre e le hanno scagliate contro gli agenti. Quest’ultimi non sono riusciti a fermarli nemmeno quando li hanno i detenuti li hanno aggrediti a calci e pugni. Una volta fuggiti, si sono rifugiati sul tetto e da lì hanno avviato una serie di trattative con i Vigili del Fuoco, concluse con esito positivo solo due ore dopo.

Sconosciuti i motivi della protesta

I sindacati di polizia Osapp e Sappe hanno denunciato l’accaduto, ribadendo che non è il primo episodio e non sarà l’ultimo, viste le tensioni all’interno della struttura. Non è stato ancora esplicitato se l’azione intrapresa dai due carcerati sia stata uno sfogo o un gesto simbolico o di protesta. In questo caso si dovrebbero approfondire eventi pregressi e condizioni strutturali.

Caso analogo a Cuneo

Sempre nella giornata di ieri, presso il carcere di Cuneo, alcuni detenuti del braccio di isolamento hanno incendiato alcuni oggetti e si sono poi barricati dentro le celle. A causa del fumo che si è espanso per i locali, un agente della penitenziaria è stato trasportato al 118 di Cuneo.

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