Torino
Torino, disabile blocca il terzo tram della linea 9 non accessibile alle carrozzine che passa
Gtt si scusa dichiarando che “la persona in questione è stata fatta poi salire su un mezzo nuovo e adatto all’accoglienza dei disabili, fatto arrivare appositamente dal deposito per ovviare al problema. Non possiamo che scusarci per l’accaduto”
TORINO – Stizzito dal fatto che anche al terzo tram della linea 9 che ha aspettato non era riuscito a salire perché non accessibili alle carrozzine, un disabile ha bloccato un mezzo in piazza Stampalia. Avvisata la centrale GTT e la polizia locale, i tecnici sono arrivati in aiuto dell’uomo, ripristinando la viabilità della zona. Dopo la protesta finalmente la GTT ha fatto arrivare un mezzo nuovo e adeguato alle persone con disabilità fisica per portare l’uomo a destinazione.
Gtt si scusa dichiarando che “la persona in questione è stata fatta poi salire su un mezzo nuovo e adatto all’accoglienza dei disabili, fatto arrivare appositamente dal deposito per ovviare al problema. Non possiamo che scusarci per l’accaduto”.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
Lina
13 Novembre 2023 at 19:39
che è vergognoso, e non possono accadere queste cose.Oltre ad essere gia penalizzato per tutto, anche amareggiato per aspettare questi tram che non arrivano mai.
e pagare 2 euro per tutti quelli che non pagano maiiiiiii.
Carlo
14 Novembre 2023 at 2:05
Ancora più vergognoso che non ci sia la possibilità di contattare una centrale che risponda al telefono ma solo una segreteria telefonica. Per segnalare disservizi continui, comportamenti anomali del personale, situazioni pericolose come la vegetazione che copre completamente la visuale della fermata di Corso Moncalieri all’altezza del civico 18. C’è un platano che copre la visuale di arrivo della pensilina costringendo chi aspetta i mezzi a sporgersi pericolosamente sulla corsia. Ma possibile che nessuno passi di lì della GTT, della Circoscrizione, del Comune? Sono mesi che è così. Vergogna….altro che chiedere scusa.
Maria Irene
14 Novembre 2023 at 11:25
Vergognoso è dire poco,siamo degni di un paese del IV mondo.
E nessuna parte politica se ne occupa ,e le tanto decantate sinistre o i sindacati che invocano scioperi a piè
spinto perché vengano assicurati i diritti di tutti ! Ma quali tutti ?