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Torino: vandali danneggiano il presidio del comitato “Salviamo gli alberi di corso Belgio”

É successo nella notte tra ieri e oggi

Sandro Marotta

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TORINO – Nella notte tra ieri e oggi il presidio del comitato “Salviamo gli alberi di corso Belgio” e la vicina aiuola sono stati danneggiati.

Dalle immagini diffuse dal Comitato, le piante del presidio di corso Belgio appaiono sradicate e ribaltate, altre sono state gettate in mezzo alla strada. Anche il cartellone di protesta “sono vivo”, appeso sui rami di un acero destinato all’abbattimento da parte del Comune, è stato strappato.

L’appello del Comitato

Per gli attivisti si tratta di “un fatto grave che si pone al di là di ogni normale dialettica civile e democratica con chi è a favore del progetto di taglio del Comune. Non saranno questi gesti a distrarci o farci desistere. Sappiamo che la difesa degli alberi viene prima di tutto ed è per questo che chiamiamo alla solidarietà attiva tutti i cittadini e un aiuto nel monitoraggio della zona.”

La riparazione nel pomeriggio

Gli attivisti e le attiviste si sono ritrovate nel pomeriggio di oggi (sabato 11) e hanno rimesso in sesto l’area verde.

Perché c’è un presidio per salvare gli alberi?

Il comitato “Salviamo gli alberi di corso Belgio” è nato nella primavera del 2023 con l’obiettivo di contrastare l’intervento della Città di Torino che vorrebbe sradicare le due file di aceri di corso Belgio (zona Vanchiglia/Sassi). Il progetto è finanziato da React Eu (qui i dettagli) e vorrebbe aumentare il numero di aceri piantati, passando da 242 a 269. Nel disegno di intervento ci sono anche 70 panchine, 100 portabici e 50 cestini per i rifiuti.

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