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Il Prefetto di Torino: l’intervento della polizia durante la manifestazione contro Meloni è stato dovuto

Le spiegazioni del Prefetto dopo gli scontri di ieri

Gabriele Farina

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Torino – Il neo Prefetto di Torino Donato Giovanni Cafagna ha commentato gli scontri di ieri a Torino tra studenti e forze di polizia, dichiarando che “l’intervento della polizia è stato dovuto” perchè “il diritto a manifestare è inviolabile, ma deve rispondere alle regole”.

“Chi vuole fare una manifestazione – ha spiegato – ne deve dare obbligatoriamente comunicazione alla Questura, concordando eventualmente forme e modalità con cui esercitare il questo diritto, nell’interesse della comunità. Nel caso di ieri non c’è stata richiesta di autorizzazione”.

Il Prefetto ha poi spiegato che “c’era un corteo partito inizialmente con un gruppo di circa 350 persone che rapidamente si è disperso attraverso una serie di gruppi, che hanno cercato forzare i dispositivi di sicurezza disposti dalle forze di polizia fuggendo da un capo all’altro della zona centrale di Torino. È evidente che c’è stata la necessità di garantire che un evento di portata nazionale,che ha visto la presenza del Capo dello Stato, del presidente del Consiglio e di tutti i presidenti delle Regioni d’Italia, si svolgesse in un clima civile e sereno”.

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