Ennesima aggressione nel carcere Lorusso e Cutugno di Torino: detenuto appicca un incendio e ferisce un agente

Torino – Nella serata di ieri, presso il carcere Lorusso e Cutugno, un detenuto psichiatrico, già conosciuto per l’omicidio del compagno di cella nel carcere di Velletri, ha appiccato un fuoco con un materasso nel bagno della propria cella. L’agente di polizia penitenziaria intervenuto per spegnere le fiamme con un estintore è stato aggredito dal criminale, che ha tentato di strappargli di mano le chiavi della cella, contorcendogli il polso e procurandogli così una distorsione.

L’intera sezione del carcere dove si è verificato il fatto è stata successivamente evacuata e i due poliziotti in servizio, recatisi presso il pronto soccorso dell’Ospedale Maria Vittoria, hanno ricevuto tre giorni di prognosi per distorsione al polso e due giorni di prognosi per intossicazione da fumo.

I sindacalisti dell’OSAPP hanno dichiarato con parole forti che «È giunta l’ora che la Regione Piemonte individui urgentemente strutture idonee diverse dalle Rems dove allocare e curare i soggetti con problemi psichiatrici che, come più volte denunciato dall’Osapp, in carcere non devono stare».

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