Cronaca
Telefono Rosa Piemonte: dati inquietanti per la violenza maschile sulle donne nel 2022
Telefono Rosa Piemonte dichiara che si parla ancora troppo poco del tema, spesso avvolto in stigma e pregiudizi che precludono alle vittime la possibilità di chiedere aiuto.
Telefono Rosa Piemonte ha reso pubbliche cifre inquietanti ed inaccettabili riguardo alla violenza maschile sulle donne, che si sta aggravando sempre di più, portando ad altissimi costi sanitari e sociali per le donne offese.
Nel 2022, oltre ai casi di femminicidio, che sono stati più di 100, sono state 330 le vittime di violenza fisica e 345 quelle di violenza verbale e minacce, 554 quelle offese da violenza psicologica, 240 le vittime di violenza economica. Inoltre, per oltre il 55% dei figli è stata rilevata violenza assistita, mentre più del 27% subisce anche violenza diretta. Telefono Rosa Piemonte ha accolto lo scorso anno 780 donne e registrato quasi 5.000 contatti nella sezione aiuto online; nel 26,66% dei casi, si tratta di ragazze minori di 16 anni, o dai 16 ai 29 anni: un dato che conferma come la violenza incida sempre più precocemente sulla vita delle donne.
Nonostante l’impegno della Regione Piemonte nel sostenere centri antiviolenza e case rifugio, il cui ruolo è cruciale nel contrasto alla violenza maschile, sono ancora troppe le difficoltà cui vanno incontro le vittime, come i lunghi tempi di applicazione delle tutele legali e la mancanza di competenze specifiche nel mondo sanitario, scolastico ed educativo, così come nelle forze dell’ordine. Come dichiarato da Telefono Rosa Piemonte, «manca la cultura diffusa».
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