CronacaTorino
Cinque agenti feriti durante la fiaccolata per la Festa della Liberazione a Torino
Sull’accaduto è intervenuto il sindacato di polizia

TORINO – Si è svolta ieri sera, con partenza da piazza Arbarello a Torino, la fiaccolata per la Festa della Liberazione. Molto partecipata, a farsi sentire di più sono stati i gruppi Pro-Palestina che hanno continuato per tutto il tragitto fino in piazza Castello a cantare e urlare i loro slogan.
Una manifestazione pacifica, terminata però con qualche momento di tensione tra polizia e attivisti. A riguardo è intervenuto il sindacato di polizia COSAP che, tramite una nota ha dichiarato:
Ancora una volta, una manifestazione a Torino è degenerata in violenza.
I fatti avvenuti ieri, 24 aprile, durante la fiaccolata conclusasi in Piazza Castello, confermano un preoccupante copione che si ripete ormai da anni: gruppi violenti approfittano delle celebrazioni per scatenare caos e accaparrarsi il palco.
Le immagini della Polizia stretta tra le transenne mostrano l’odio verso chi indossa la divisa, ma anche la tolleranza verso i violenti da parte di chi dovrebbe garantire la sicurezza pubblica. È inaccettabile che, anno dopo anno, si permetta ai soliti violenti di trasformare una ricorrenza nazionale in un teatro di scontri.
Il COSAP ribadisce la necessità di un cambio di passo nelle strategie di ordine pubblico e di maggior protezione per gli operatori, troppo spesso lasciati soli di fronte alla violenza organizzata.
Il segretario generale provinciale del COSAP, Raffaele Pascarella:
Ormai il 25 aprile, invece di essere una giornata di unità e memoria, diventa ogni anno il solito copione di aggressioni e disordine.
Le immagini che circolano con la Polizia costretta ad indietreggiare e ad essere rinchiusa circondata dalle transenne non fotografano solo la violenza contro le Forze dell’Ordine, ma evidenziano anche la tolleranza verso i violenti nelle decisioni immediate da parte di chi dovrebbe gestire l’ordine pubblico; si dovrebbe cercare innanzitutto di evitare simili accadimenti che mettono in pericolo l’incolumità dei colleghi, come infatti avvenuto.Anche ieri abbiamo contato 5 feriti tra le forze dell’ordine che sia aggiungono alle già decine di feriti da inizio anno in episodi di manifestazioni nella sola provincia di Torino.
Chiediamo che questi episodi non si ripetano più e che venga messa fine alla mattanza di colleghi feriti in ordine pubblico!
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