CronacaNovara
Imprenditore novarese firma un contratto di finanziamento con tassi usurai: denunciate tre persone
La Guardia di Finanza di Gallarate ha ricostruito tutta la vicenda e denunciato tre persone: l’usuraio, il commercialista e sua figlia che lavora nello studio

NOVARA – Un imprenditore novarese in difficoltà con la propria attività , non ricevendo finanziamenti dalle banche, si è rivolto al proprio commercialista che ha fatto da tramite per un imprenditore di Gallarate, disposto a fornire i 300 mila euro necessari.
Il contratto, scritto dallo stesso commercialista, era però capestro: imponeva un voltura del leasing del proprio capannone come garanzia, oltre al pagamento dei canoni di locazione e gli interessi, che ammontavano a oltre il 35%. Alla fine del periodo prestabilito dal contratto, l’imprenditore novarese aveva pagato i canoni di locazione e gli interessi, ma doveva ancora 350 mila euro. L’usuraio ha preteso che l’imprenditore riscattasse il capannone, in origine di sua proprietà , al costo di oltre 300 mila euro (ben superiore al valore di mercato) con pagamenti a rate.
Da un finanziamento iniziale di 300 mila euro, si è arrivati a 720 mila euro da ripagare, con interessi di 420 mila euro, 220 mila euro al di sopra della soglia di legge stabilita dalla Banca d’Italia.
La Guardia di Finanza di Gallarate ha ricostruito tutta la vicenda e denunciato tre persone: l’usuraio, il commercialista e sua figlia che lavora nello studio.
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Simone
14 Aprile 2025 at 16:40
Che se aveva pagato interessi del 35%, avrebbe potuto pagare quelli delle banche. Come mai era stato valutato negativamente?