Nel carcere di Saluzzo giravano 10 cellulari in mano a detenuti mafiosi

CUNEO – Nel carcere “Rodolfo Morandi” di Saluzzo sono stati trovati, nei giorni scorsi, 10 cellulari e tre schede sim. Il materiale, secondo quando riferisce il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria, sarebbe stato usato da sei detenuti condannati per reati gravi, tra cui anche quello di associazione mafiosa.

Secondo la legge sull’ordinamento penitenziario, i detenuti devono chiedere un’autorizzazione prima di effettuare delle chiamate verso l’esterno, per esempio a parenti e familiari. Questo è un loro diritto. Ciò che non si può fare è introdurre telefoni cellulari all’interno della struttura. Dal 2020 “l’accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti” è diventato reato, mentre prima veniva sanzionato solo con provvedimenti disciplinari a carico dei responsabili.

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