CronacaPiemonte
Truffe lavorative su WhatsApp: ecco come riconoscerle e difendersi
Nel labirinto delle opportunità digitali, è fondamentale riconoscere i segnali d’allerta e proteggere i propri dati per non cadere nelle trappole dei truffatori

TORINO – L’ultima trovata dei cybercriminali sfrutta il desiderio di lavorare per ingannare chi cerca un impiego, utilizzando WhatsApp come canale di contatto principale. Ma in cosa consiste questo raggiro e come si può evitare di cadere nella trappola?
Il modus inizia con una telefonata apparentemente innocua. L’interlocutore fornisce un numero WhatsApp da contattare per proseguire con la candidatura, ed è lì che inizia la truffa. La vittima riceve un messaggio che descrive un’attività redditizia e senza sforzo: “Lavoriamo con commercianti di YouTube per aumentare la popolarità dei loro video e canali. È possibile guadagnare dai 3 ai 6 euro per ogni attività completata, con entrate giornaliere fino a 400 euro”. Un’offerta irresistibile, soprattutto per chi è in cerca di un’entrata extra senza particolari competenze richieste. Inizialmente, il sistema sembra funzionare: mettendo “mi piace” ai video e seguendo le istruzioni, la vittima riceve piccoli compensi, alimentando l’illusione di un’attività reale e affidabile. A questo punto, i truffatori richiedono dati personali come nome, cognome, numero di telefono e persino le coordinate bancarie, affermando che sono necessari per ricevere i pagamenti. Ma il passo successivo è ancora più subdolo: per accedere a guadagni maggiori, viene richiesto di iscriversi a un canale Telegram attraverso un link fornito dagli stessi truffatori. Qui, le richieste diventano sempre più insistenti, con proposte di “investimenti” per accedere a task più remunerative, spingendo gradualmente la vittima a versare somme di denaro in cambio di presunti bonus.
Quando il malcapitato tenta di ritirare i propri guadagni, il meccanismo si inceppa: i pagamenti non arrivano mai e i soldi versati svaniscono nel nulla.
Per evitare di cadere in simili raggiri, è fondamentale adottare alcune precauzioni:
- Diffidare dalle offerte di lavoro che promettono guadagni elevati senza competenze specifiche.
- Verificare sempre l’affidabilità dell’azienda che offre l’impiego.
- Non fornire mai dati sensibili a sconosciuti su WhatsApp o Telegram.
- Segnalare subito alle autorità qualsiasi tentativo di truffa.
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