Trenta nuovi casi di peste suina in Piemonte, 22 solo in provincia di Novara

TORINO – Sale a 1.841 il numero dei casi di peste suina africana sui cinghiali. Crescono a 1.068 in Liguria, e a 773 in Piemonte. Fermi a 9 i focolai riscontrati negli allevamenti suinicoli.

In Piemonte sono state osservate trenta nuove positività tra i cinghiali: otto in provincia di Alessandria, una ad Alessandria (primo caso), una a Capriata d’Orba (cinque), una a Grognardo (ventiquattro), una a Montaldo Bormida (tredici), una a Ovada (ventinove), una a Rivalta Bormida (due), una a Strevi (sette), una a Visone (sette); ventidue in provincia di Novara: quattordici a Cerano (cinquantuno), otto a Trecate (dieci). Il totale in regione cresce a 773 casi.

Non si segnalano nuovi focolai in allevamenti suinicoli in Piemonte.

In Liguria sono state riscontrate tredici positività in provincia di Genova: una a Borzonasca (trentasei), una Casella (sette), una a Genova (duecentosessantacinque), una a Lavagna (due), una a Rapallo (primo caso), una a Recco (tre), sette a Rossiglione (quaranta). Il totale sale in regione a 1068.

Con i casi di Alessandria e Rapallo diventano 179 i Comuni in cui è stata osservata almeno una positività alla peste suina africana.

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