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L’ospedale di Pinerolo premiato per la gestione del paziente con ictus

Riconoscimento “Oro” agli Eso-Angels Awards insieme a Molinette e San Giovanni Bosco di Torino e agli ospedali di Verduno, Novi Ligure e Alessandria

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L'équipe dalla S.C. Neurologia dell’ospedale di Pinerolo, insieme al Dott. Carmelo Labate, al Dott. Agostino De Pascale Direttore del Dipartimento dei Servizi diagnostici, la Dott.ssa Marina Civita Direttrice del Dipartimento Emergenza e alla Dott.ssa Carmela Palmieri Responsabile della S.S. Stroke Unit dell’ospedale di Pinerolo

PINEROLO – L’ictus (in inglese stroke) è il danno cerebrale provocato dall’interruzione dell’afflusso di sangue in specifiche aree del cervello. I neuroni privati dell’ossigeno e delle sostanze nutrienti trasportate dal sangue, iniziano rapidamente a morire, provocando il venir meno delle funzioni controllate dalla zona interessata dal mancato afflusso ematico.

La tempestività dell’intervento è dunque un fattore determinante: se l’ischemia cerebrale viene rapidamente trattata con terapia specifica, che possa ricanalizzare il vaso arterioso occluso nelle prime ore dall’esordio dei sintomi, il tasso di invalidità e il rischio di decesso si riducono significativamente. Fondamentale è anche il ricovero in Unità dedicate, le Stroke Unit, che hanno dimostrato di migliorare in maniera sostanziale la prognosi di questa tipologia di pazienti.

Per questo motivo, una buona organizzazione del percorso del paziente con ictus all’interno del presidio ospedaliero, dall’arrivo in Pronto Soccorso all’eventuale collegamento con Centri di 2° livello, alla gestione del paziente in Stroke Unit, può fare la differenza.

L’ospedale di Pinerolo ha aderito al progetto “Angels” da diversi anni e nei giorni scorsi a Genova ha ricevuto il riconoscimento “Oro” agli Eso-Angels Awards, uno dei 6 ospedali del Piemonte ad essere premiato, insieme a Molinette e San Giovanni Bosco di Torino e agli ospedali di Verduno, Novi Ligure e Alessandria.

Il progetto “Angels” è promosso da European Stroke OrganizationItalian Stroke Organization e World Stroke Organization e ha l’obiettivo di migliorare e standardizzare a livello internazionale il trattamento dell’ictus ischemico acuto. Aderire al progetto significa impegnarsi nel monitoraggio costante e nel miglioramento della gestione del paziente secondo stringenti parametri condivisi dai più importanti istituti internazionali che si occupano di ictus.

“Il paziente con ictus” spiegano Carmelo Labate, Direttore della Neurologia e Carmela Palmieri, Responsabile della Stroke Unit di Pinerolo “va gestito in maniera specifica fin dal suo arrivo in Pronto Soccorso, nella fase iper acuta, dove è importante una rapida diagnosi clinica e radiologica”. Conseguentemente tempestivo deve essere il trattamento di ricanalizzazione dell’arteria interessata, nei casi indicati, e poi fondamentale è il ricovero e la gestione in Stroke Unit secondo protocolli definiti e con personale multidisciplinare specificamente formato. “Il progetto Angels monitora tutte queste fasi” spiegano i Neurologi di Pinerolo “e ci consente una valutazione puntuale dei vari step, secondo protocolli certificati, garantendoci anche la possibilità di individuare i margini di ulteriore miglioramento”.

“Questo riconoscimento” sottolinea Giovanni La Valle, Direttore Generale AslTo3 “consolida un percorso già strutturato, che basa la propria efficacia sulla professionalità dei nostri operatori e sulla capacità di lavorare in maniera trasversale e coordinata, fra le diverse strutture aziendali, in questo caso Neurologia/Stroke Unit, Dea Pronto soccorso e Radiologia, apportando un valore aggiunto che apprezziamo e che va a tutto vantaggio dei nostri pazienti”.

L’ischemia cerebrale, o ictus, è una patologia frequente, che in Italia colpisce circa 200.000 persone ogni anno, sia adulti sia giovani, ed è ad oggi per gli adulti la prima causa di invalidità e la seconda di morte nel mondo.

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