Alessandria
Tortona: ha il divieto di avvicinamento ma perseguita e minaccia la ex moglie, arrestato
L’uomo ha continuato a sottoporre la donna a intimidazioni sempre più pressanti

TORTONA – Un uomo di 41 anni è stato arrestato per maltrattamenti commessi nei confronti della moglie.
I fatti
L’uomo, già sottoposto a divieto di avvicinamento, nell’ultimo periodo avevano posto in essere una vera e propria escalation di condotte che avevano procurato all’ex compagna un’alterazione dello stile di vita, un perdurante stato di disagio e di paura, tanto da spingerla a cambiare città.
Ciononostante, l’uomo ha continuato a sottoporre la donna a intimidazioni sempre più pressanti, anche mediante messaggi minacciosi sui canali social, fino all’epilogo del serrato e continuo monitoraggio da parte dei carabinieri, che ha portato al suo arresto.
L’attività di contrasto a questi reati, sempre più attenta ed efficace, passa dalla maggiore sensibilità sociale sul problema e dalla specifica preparazione dei carabinieri, elementi volti alla fattiva e concreta tutela delle vittime, invitate a farsi aiutare, nel modo ritenuto più idoneo, rivolgendosi con fiducia alle forze dell’ordine.
Presso la locale Stazione dei carabinieri, come in moltissimi altri comandi dell’Arma, è presente una stanza dedicata all’ascolto delle vittime di violenza, un luogo confortevole dove potersi confidare con personale qualificato e compiere il primo passo per porre fine ai maltrattamenti troppe volte taciuti.
Come chiedere aiuto
Il 1522 è un servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità. Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.
Per avere aiuto o anche solo un consiglio chiama il 1522 (il numero è gratuito anche dai cellulari).
Utile anche l’applicazione YOUPOL che permette a chiunque di interagire con la Polizia di Stato inviando video, audio, immagini e testo relativi a episodi di bullismo/cyberbullismo, droga e violenza di genere.
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