Seguici su

Cronaca

Oggi a Torino la sentenza per i 28 imputati nel processo ad Askatasuna

Richieste condanne per complessivi 88 anni di carcere

Pubblicato

il

TORINO – Questa mattina alle 10 è già stato annunciato un presidio, davanti al tribunale di Torino, un’iniziativa con l’hastag #associazionearesistere firmata da Askatasuna e dal movimento No Tav.

Si deciderà infatti in mattinata, in una delle maxi-aule del tribunale del capoluogo, la sentenza del processo a 28 attivisti e simpatizzanti del centro sociale Askatasuna. Per sedici degli imputati l’accusa è di associazione per delinquere.

Come riporta Rai News, secondo la procura di Torino all’interno di Askatasuna si è creata una “associazione per delinquere” che da oltre un decennio coordina e dirige gli scontri di piazza in città e gli attacchi ai cantieri della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione in Valle di Susa.

Gli imputati negano e nel corso delle udienze numerosi testimoni in aula hanno difeso ‘Aska’ come polo di aggregazione culturale. Al fianco di Askatasuna è tornata a schierarsi l’europarlamentare di Alleanza Verdi Sinistra Ilaria Salis.

Le richieste di condanne sono per complessivi 88 anni di carcere. Inoltre, la Presidenza del Consiglio e il Ministero degli Interni e della Difesa, che si sono costituiti parte civile al maxi processo contro 28 esponenti del centro sociale Askatasuna, hanno quantificato i danni subiti e le spese sostenute dalle pubbliche amministrazioni e da polizia e carabinieri in occasione delle manifestazioni contro i cantieri del Tav in Valsusa. Sono 6 milioni e 800 mila euro di danni che chiedono agli anarchici.

Ricordiamo anche che a metà marzo la giunta comunale di Torino ha approvato, su proposta della vicesindaca con delega al Patrimonio Michela Favaro e dell’assessore ai Beni Comuni Jacopo Rosatelli, una delibera per il rinnovo del patto di collaborazione con un gruppo spontaneo di cinque cittadini per la cura e la rigenerazione dell’immobile di proprietà comunale di corso Regina 47, la struttura dove si trova Askatasuna.

Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

1 Commento

1 Commento

  1. Ardmando

    31 Marzo 2025 at 12:34

    Dovete chiuderlo quel covo di feccia comunista e spacciatori. Tutti i centri sociali devono essere chiusi, oltre allo spaccio si organizzano azioni eversive contro lo Stato. La giunta comunista è complice. L’edificio deve essere venduto a privati e trasformato oppure deve essere raso al suolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *