Cultura
Alfa Romeo e Fiat: una storia di innovazione nella produzione di elettrodomestici
Dalla produzione di cucine economiche negli anni ’40 all’intesa con Smeg per frigoriferi e lavatrici, i marchi automobilistici italiani sorprendono con una progettualità che abbraccia il mondo domestico

TORINO – Negli anni ’40, in un’Italia segnata dalla guerra e dalla scarsità di risorse, l’Alfa Romeo si distinse per la sua intraprendenza, avviando una produzione sorprendente e pionieristica di cucine economiche. In un periodo in cui i grandi marchi come Smeg, Indesit e Ariston non erano ancora nati, l’azienda milanese scelse di utilizzare le sue capacità industriali per soddisfare le esigenze delle famiglie meno abbienti, offrendo loro una soluzione pratica e accessibile.
Le cucine, progettate e prodotte interamente nel celebre stabilimento del Portello, erano dotate di forno e piastre, complete di istruzioni dettagliate per garantire una cottura perfetta. Questa iniziativa non solo rappresentava un’opportunità per impiegare la manodopera in un contesto di bassa produzione automobilistica, ma segnava anche un passo importante verso un futuro di speranza e ottimismo dopo il conflitto.
Negli anni ’50, un altro capitolo della storia industriale italiana si aprì con l’incontro tra Fiat e Smeg. Il 4 luglio 1957, la presentazione della Nuova Fiat 500 a Torino non fu solo un momento di gloria per l’industria automobilistica, ma segnò anche l’inizio della produzione di elettrodomestici “bianchi”. Grazie alla collaborazione con Smeg, Fiat iniziò a produrre frigoriferi, ampliando la sua offerta e rispondendo alle esigenze di un mercato in crescita.
Con una gamma di frigoriferi che spaziava da 120 a 210 litri, Fiat si distinse per la sua capacità di coniugare praticità e convenienza, proponendo soluzioni a rate che agevolavano l’acquisto per le famiglie italiane. La pubblicità dell’epoca non lasciava dubbi: “Prendete un frigorifero Fiat!” divenne un invito irresistibile in un periodo di boom economico.
Non si fermò qui l’innovazione: Fiat allargò la sua produzione anche alle lavabiancherie, rispondendo così a un’altra necessità crescente delle famiglie. Con iniziative promozionali che includevano la possibilità di vincere una Fiat 500 acquistando un elettrodomestico, l’azienda seppe attrarre l’attenzione dei consumatori e conquistare il mercato.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

Ardmando
24 Marzo 2025 at 8:07
Visto lo schifo di auto che hanno prodotto, forse sarebbe stato meglio se avessero abbracciato completamente la produzione di elettrodomestici.