Cronaca
Indagine su tre carabinieri dopo la morte di un 22enne fermato in un B&B di Alba
La procura di Asti ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per poter procedere con l’autopsia

ALBA – Tre carabinieri sono indagati dopo la morte di un giovane di 22 anni, Gallib, italiano di origini marocchine durante un intervento effettuato nella notte del 13 marzo scorso presso un bed and breakfast di Alba. Il giovane è stato trasportato all’ospedale di Verduno dove è morto nella giornata di lunedì 17 marzo.
La procura di Asti ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per poter procedere con l’autopsia, eseguita ieri in presenza di periti di parte, sia della difesa che della famiglia del 22enne. Il responso è previsto fra 90 giorni, ma intanto da un primo esame esterno, non risultano lesioni, a favore della difesa dei tre carabinieri indagati.
Questa sera c’è stata ad Alba una manifestazione indetta dall’Associazione Culturale Immigrati Alba, che ha radunato quanti volessero far sentire la loro vicinanza alla famiglia del giovane, spiega l’avvocato Piermario Morra: “Non puntiamo il dito contro nessuno”.
Gallib, nato ad Alba da una famiglia marocchina, era sposato e viveva a Neive. Per il rimpatrio della salma in Marocco sono stati raccimolati in poco tempo 6.500 euro con una raccolta fondi online e avverrà presto, dato che c’è già il nulla osta in seguito all’autopsia.
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