Società
A Torino si dorme male, lo dice lo studio di UnoBravo
Lo studio ha analizzato 30 città in tutta Italia

TORINO – In occasione della Giornata mondiale del sonno del 15 marzo, uno studio rivela che ben 7 italiani su 10 (72,3%) sono insoddisfatti della qualità o della durata del loro sonno. In Italia si dorme male e poco.
Lo studio, condotto dal servizio di psicologia online Unobravo, ha analizzato 30 città in tutta Italia, classificandole in base a fattori chiave come inquinamento acustico e luminoso, qualità dell’aria, connessione online e numero di bar, rivelando quali città offrono il miglior ambiente per una notte di riposo.
Torino non ne esce bene. Dopo Brescia e Milano è infatti la terza città italiana in cui si dorme peggio, con un punteggio per la qualità dell’aria di 20 su 100, solo il 25% della città composto da spazi verdi e un inquinamento acustico e luminoso tra i più alti in classifica (50 su 100).
Secondo lo studio Brescia si classifica come la peggiore in Italia per il sonno, con una scarsa qualità dell’aria (21 su 100) e solo il 34% di spazi verdi, il che potrebbe contribuire a creare un ambiente per il sonno poco sano. La velocità di Internet è la più veloce di tutte le città, a 157 Mbps, il che potrebbe significare che le persone siano più propense a usare i dispositivi prima di andare a letto.
Se vi interessa approfondire questo è lo studio completo.
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