Meteo
Temperature sopra la media e precipitazioni altalenanti: come sarà la primavera 2025 in Piemonte
Il mese di marzo sarà più caldo e asciutto della media

TORINO – Non manca molto all’arrivo della primavera astronomica che, quest’anno, comincerà il 20 marzo 2025 con l’equinozio di primavera, ovvero il momento in cui il Sole si troverà esattamente sopra l’equatore terrestre; questo determina una equa distribuzione della luce tra l’emisfero settentrionale e quello meridionale.
Ma che primavera avremo in Piemonte?
Le previsioni a lungo termine, secondo Arpa Piemonte, indicano una primavera 2025 caratterizzata da temperature superiori alla media, in particolare a marzo, e precipitazioni variabili.
Per l’intero trimestre sembra persistere sull’Europa centrale un’anomalia positiva di geopotenziale, ossia una configurazione sinottica media in cui prevale l’alta pressione e che dovrebbe garantire tempo prevalentemente stabile sul Piemonte.
Il mese di marzo, continua Arpa, sarà infatti più caldo e asciutto della media. L’anomalia di geopotenziale tende progressivamente ad attenuarsi nei mesi successivi, riducendo l’anomalia positiva di temperatura per i mesi di aprile e maggio e aumentando l’incertezza sulle precipitazioni.
Di conseguenza non si escludono periodi più piovosi e temperature nella media stagionale o inferiori. Questa incertezza nelle precipitazioni è legata alla difficoltà tipica dei modelli nel prevedere la transizione dall’inverno alla primavera, specialmente per una regione complessa come il Piemonte, circondata dalle Alpi e vicina al mare.
Considerando che la primavera può essere ancora nevosa in Piemonte, sono state calcolate le mappe di anomalia di neve fresca per i tre prossimi mesi. La tendenza generale, in linea con le previsioni precedenti, è di una anomalia negativa di neve fresca, nonostante la scarsa affidabilità legata alle discrepanze tra i modelli.
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