Seguici su

Alessandria

Come difendersi dalle truffe telefoniche in crescita. Alessandria la città più colpita

I malviventi utilizzano numeri simili a quelli delle forze dell’ordine per ingannare le vittime e sottrarre denaro

Alessia Serlenga

Pubblicato

il

ALESSANDRIA – Negli ultimi giorni, la provincia di Alessandria è stata colpita da una serie di truffe telefoniche in cui i malintenzionati si spacciano per operatori di polizia. Attraverso un’abile manovra, i truffatori informano le vittime di presunte irregolarità sul loro conto bancario, spingendole a effettuare bonifici su conti correnti di fantasia, il tutto per «salvaguardare» i loro risparmi.

Le chiamate, che provengono da un numero che sembra coincidere con quello del centralino della Questura (0131310111), hanno allarmato non poco la popolazione. È importante sottolineare che gli agenti di polizia non chiedono mai di trasferire denaro o effettuare operazioni bancarie durante una telefonata. La Questura ha lanciato un chiaro avviso: «In caso di dubbio, non esitate a contattare il 112 N.U.E., il vostro gestore bancario o a recarvi presso il più vicino ufficio di polizia per ricevere assistenza e segnalare qualsiasi situazione sospetta».

 

Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *