Società
Biennale Democrazia 2025: a Torino la riflessione è su Guerre e Paci
La Biennale si svilupperà attraverso quattro itinerari tematici
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TORINO – Torna a Torino Biennale Democrazia, la manifestazione culturale della Città, ideata e presieduta da Gustavo Zagrebelsky, che dal 2009 si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. La IX edizione, intitolata Guerre e Paci, si terrà dal 26 al 30 marzo 2025 e si concentrerà sull’attuale scenario globale, caratterizzato da tensioni crescenti e minacce ai sistemi democratici.
Un tema attuale: Guerre e Paci
Quest’anno, il focus sarà sulle “paci possibili”, analizzando il ruolo della democrazia e dei diritti fondamentali nella prevenzione degli abusi di potere e nella gestione dei conflitti. L’obiettivo è indagare il rapporto tra guerra e pace nel mondo contemporaneo, attraverso le lenti della politica, della storia e della società. L’immagine guida dell’edizione 2025 è stata realizzata dal fotografo Alessio Mamo, vincitore del World Press Photo nel 2018 e 2020 per i suoi reportage dalle zone di conflitto.
Un programma ricco di incontri e riflessioni
La Biennale si svilupperà attraverso quattro itinerari tematici:
Conflitti globali, conflitti locali
Geopolitica della guerra e della pace
Immaginare la pace, tra utopia ed eresia
Tutti contro tutti
Inoltre, saranno presenti due sezioni speciali: Democrazia Futura, rivolta alle scuole e ai giovani, e Democrazia Diffusa, realizzata con Torino Social Impact, Arci Torino e le Biblioteche civiche torinesi, che coinvolgerà oltre 30 realtà locali. Il programma completo è consultabile su biennaledemocrazia.it.
Ospiti di rilievo nazionale e internazionale
Tra gli ospiti internazionali attesi vi sono Fariba Adelkhah, antropologa francese di origine iraniana, il giornalista e autore Vincent Bevins, e lo scrittore etiope Maaza Mengiste. Sul fronte italiano, si segnalano nomi noti come Alessandro Barbero, Daria Bignardi, Franco Cardini, Gad Lerner e Matteo Saudino (BarbaSophia), protagonisti di incontri e lectio magistralis su temi storici, culturali e politici.
Eventi di apertura
La manifestazione si aprirà il 26 marzo con una serie di eventi di grande impatto, tra cui un intervento di Alessandro Barbero al Teatro Carignano e lo spettacolo La guerra civile alle OGR, con Umberto Orsini e le musiche di Giorgio Li Calzi.
Biennale Democrazia 2025 si preannuncia come un’occasione unica per riflettere sul presente e sul futuro della democrazia, tra guerre e paci possibili.
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