Cittadini
Citroen, airbag difettosi: la Corte d’Appello di Torino valuterà una condanna
Citroen non avrebbe fatto abbastanza per richiamare i modelli con airbag difettosi e per avvisare i clienti, secondo i ricorrenti
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TORINO – Si è tenuta ieri, 12 febbraio, davanti alla Corte d’Appello di Torino, l’udienza relativa alla vicenda degli Airbag difettosi di Citroen.
Il ricorso è stato presentato da Codacons, Adusbef e Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi.
Questi dispositivi difettosi, installati su circa 190.000 veicoli Citroen C3 e DS3 prodotti tra il 2009 e il 2019, potrebbero esplodere in caso di incidente, mettendo a rischio la vita di conducente e passeggeri. PSA Italia ha già informato i proprietari coinvolti del problema.
Durante l’udienza, la Corte ha esaminato la documentazione richiesta nella precedente sessione, per verificare lo stato di avanzamento della campagna di richiamo delle Citroen con Airbag difettosi.
Il Tribunale delle Imprese di Torino aveva già giudicato insufficiente l’azione di PSA Italia, imponendo il completamento del richiamo entro il 31 gennaio 2025 e prevedendo sanzioni in caso di inadempienza.
Oggi, la Corte ha rilevato che la campagna di richiamo continua a essere inefficace.
In particolare, ha giudicato inadeguato l’invio di avvisi a indirizzi non aggiornati, prelevati dal PRA, invece che tramite ricerche anagrafiche, come imposto dal Tribunale di primo grado. PSA Italia non ha ancora rispettato questa direttiva.
Le associazioni dei consumatori hanno evidenziato come la gestione fallimentare del richiamo stia continuando a mettere a rischio la sicurezza degli automobilisti.
A conferma di ciò, hanno citato il recente caso riportato dalla stampa: la tragica morte di un’avvocata di Lecce, avvenuta a causa del malfunzionamento di un airbag Takata sulla sua Citroen C3, uno dei modelli interessati dalla campagna.
La Corte ha quindi rinviato la discussione finale al 26 marzo, concedendo a PSA Italia il tempo per depositare documentazione che dimostri l’effettiva riparazione dei veicoli coinvolti.
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