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Alessandria

Acqui Terme, parco agri-voltaico: i cittadini non vogliono i pannelli solari, rovinano il paesaggio

Ad Acqui Terme fa discutere il parco agri-voltaico, per ragioni paesaggistiche

Luca Vercellin

Pubblicato

il

Parco Agrivoltaico, pannelli solari

ACQUI TERME – Il parco Agri-Voltaico è un progetto che fa discutere. Si tratterebbe di un campo da 50 mila metri quadri interamente di pannelli solari, per produrre 9MW di energia elettrica.

A proporre il parco Agri-Voltaico è un’azienda privata, la Elios 2, su un terreno appartenente a un privato residente ad Asti.

I cittadini sarebbero critici del progetto da un punto di vista paesaggistico: situato proprio all’ingresso di Acqui Terme, il parco agri-voltaico sarebbe un pessimo biglietto da visita per chi entra nella località turistica.

Il Comune ha già espresso perplessità sul progetto, ma trattandosi di un terreno privato c’è poco che si possa fare.

 

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4 Commenti

1 Commento

  1. Ardmando

    13 Febbraio 2025 at 11:46

    Sono d’accordo. I cittadini di quella località devono però rinunciare a qualsiasi allacciamento alla rete elettrica e tornare ad usare le tecnologie pre elettrificazione, per coerenza. PER FORTUNA è un terreno privato, quindi il proprietario FARA’ QUELLO CHE VUOLE!!

    • giovanna carnaroglio

      13 Febbraio 2025 at 17:29

      Tagliare alberi e rubare terreno all agricoltura per fare impianti fotovoltaici per avere l elettricicita’ per i condizionatori è proprio da masochisti, ma coerenza per coerenza lei è uno a cui piacciono le cavallette ,grilli, larve,carne sintetica?

      • Ardmando

        14 Febbraio 2025 at 8:23

        No io sono a favore di due cose: il progresso e il rispetto incondizionato della proprietà privata e della possibilità degli individui di disporre come meglio credono delle loro proprietà. L’agricoltura è un settore morente che NESSUNO può salvare se non si abbandonano le politiche folli dell’Europa quindi investire in agricoltura oggi equivale a perdere denaro e basta. In quanto alla produzione elettrica, sono consapevole che sarebbe meglio avere centrali nucleari invece che pannelli fotovoltaici e pale eoliche, ci stiamo arrivando ma ci vorrà ancora un po’ di tempo, ma in mancanza per ora di quelle, l’elettricità va prodotta IN ITALIA e non comprata dalla Francia. Che venga usata per i condizionatori (che è più che lecito visto che le estati sono calde) o per qualsiasi altra cosa è IRRILEVANTE. Il discorso di gradire “cavallette ,grilli, larve, carne sintetica” non ha alcun nesso con l’elettricità, aborro queste cose a prescindere. Resta il fatto che un privato cittadino su suo terreno ah OGNI DIRITTO di fare quello che vuole, compreso costruire un parco fotovoltaico. A chi da fastidio questa cosa, bhe ha solo da trovarsi un hobby.

  2. Barbara di Leo

    2 Marzo 2025 at 14:25

    L’occhio vuole la sua parte questo e’ sicuro, ma ci sono campi abbandonati e discariche abusive che deturpano il paesaggio, secondo me degli impianti fotovoltaici azzurri danno anzi un colpo d’occhio di colore. Li volete rossi, gialli, di che colore li volete?

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