Seguici su

Cronaca

Cassazione annulla la condanna di Roberto Rosso: nuovo processo d’Appello a Torino

Assoluzione senza rinvio per Mario Burlò

Gabriele Farina

Pubblicato

il

TORINO – La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la condanna a 4 anni e 4 mesi di reclusione per l’ex assessore regionale Roberto Rosso, che dovrà quindi affrontare un nuovo processo d’Appello davanti ai giudici di Torino. La decisione è stata presa dalla sesta sezione della Suprema Corte, chiamata a esprimersi sul maxi processo nato dall’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia “Carminius-Fenice”.

L’ex politico di Fratelli d’Italia era stato condannato per voto di scambio politico-mafioso, in relazione a presunti rapporti con alcuni esponenti della ‘ndrangheta. Tuttavia, la Cassazione ha ritenuto necessario un nuovo esame della vicenda da parte della Corte d’Appello.

Assolto Mario Burlò

Diversa la sorte per l’imprenditore Mario Burlò, la cui condanna a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa è stata annullata senza rinvio, sancendo così la fine del procedimento a suo carico. Assolti senza rinvio anche altri due imputati, assistiti, tra gli altri, dagli avvocati Saverio Ventura e Andrea Cianci.

La decisione della Cassazione rappresenta un importante sviluppo nell’ambito dell’inchiesta “Carminius-Fenice”, che aveva portato alla luce presunti legami tra politica e criminalità organizzata in Piemonte. Ora l’attenzione si sposta sul nuovo processo d’Appello per Rosso, che dovrà nuovamente difendersi dalle accuse mosse nei suoi confronti.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *