Cronaca
Chivasso, il mistero della morte di Alessandro Argentini: una truffa in criptovalute dietro il dramma?
La sorella Antonella Argentini ha espresso il suo convincimento che il fratello si sia tolto la vita a causa di una truffa finanziaria legata alle criptovalute
CHIVASSO – Il caso di Alessandro Argentini, 56 anni, trovato senza vita nella sua abitazione, continua a sollevare interrogativi. La sorella Antonella Argentini, intervistata dalla trasmissione “Chi l’ha visto?”, ha espresso il suo convincimento che il fratello si sia tolto la vita a causa di una truffa finanziaria legata alle criptovalute.
Al momento, le indagini sono ancora in corso per determinare con certezza le cause del decesso. Non si esclude alcuna ipotesi: gli inquirenti stanno valutando sia il suicidio sia una possibile morte per cause naturali.
Lo schema della truffa
Dopo la tragica scomparsa di Alessandro, Antonella ha esaminato il suo telefono, trovando inquietanti conversazioni con sedicenti consulenti finanziari. Dai messaggi è emerso un chiaro schema di raggiro: i soldi di Alessandro venivano trasferiti su conti intestati a terzi, mentre i presunti broker – che operavano con numeri britannici – continuavano a spingerlo a investire sempre di più, promettendogli guadagni stratosferici.
Secondo il racconto della sorella, Alessandro avrebbe versato circa 150mila euro, il suo intero patrimonio, in questa trappola finanziaria. Un bonifico dopo l’altro, l’uomo si sarebbe trovato senza più risorse economiche, mentre i truffatori continuavano a tormentarlo per ottenere ulteriori versamenti, anche quando era ormai in bancarotta.
Un dramma che si ripete
Le truffe legate alle criptovalute sono purtroppo in costante aumento, e il caso di Alessandro Argentini potrebbe essere l’ennesima tragica testimonianza di come questi raggiri possano distruggere vite. I truffatori spesso si presentano come esperti del settore, utilizzando tecniche di persuasione raffinate per spingere le vittime a investire ingenti somme di denaro, per poi svanire nel nulla.
Antonella Argentini ha deciso di portare alla luce la vicenda del fratello nella speranza che la sua storia possa servire da monito per altre persone. “Voglio che nessun altro cada in questa trappola”, ha dichiarato con dolore durante l’intervista.
Le indagini proseguono per individuare i responsabili di questa presunta truffa e chiarire definitivamente le circostanze della morte di Alessandro Argentini.
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