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Biella

Youtuber inscena video nazista in supermercato di Biella: rinviato a giudizio

L’accusa è discriminazione etnica, razziale e religiosa

Gabriele Farina

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BIELLA – Un’inquietante messinscena per attirare visualizzazioni sui social si è trasformata in un caso giudiziario. Diego Franz Nestori, aspirante youtuber, è stato rinviato a giudizio insieme ai fratelli Fabio e Andrea Porcu con l’accusa di discriminazione etnica, razziale e religiosa. La vicenda, che ha suscitato indignazione e condanna unanime, si è svolta all’interno di un supermercato, dove i tre hanno girato un video dai contenuti scioccanti.

Secondo l’accusa, Nestori si è presentato vestito da gerarca nazista e impugnando un frustino, mentre i fratelli Porcu indossavano costumi che richiamavano l’abbigliamento dei detenuti nei campi di concentramento. Nel corso della registrazione, Nestori avrebbe inscenato maltrattamenti nei confronti degli altri due, accompagnando la sceneggiatura con insulti rivolti al popolo ebraico e frequenti riferimenti apologetici al regime hitleriano.

La reazione della comunità ebraica

La comunità ebraica, profondamente offesa dall’accaduto, ha immediatamente denunciato il video e si è costituita parte civile nel procedimento giudiziario. Le indagini hanno portato al rinvio a giudizio dei tre imputati, che affronteranno il processo con rito ordinario. Il difensore di Nestori, l’avvocato Marco Cavicchioli, ha chiesto il non luogo a procedere, sostenendo che la messinscena, pur deprecabile, non fosse dettata da odio razziale. Una posizione analoga è stata espressa dall’avvocato Marco Romanello, legale dei fratelli Porcu.

Se riconosciuti colpevoli, i tre rischiano una condanna fino a tre anni di reclusione. Il caso ha acceso il dibattito sull’uso irresponsabile dei social media e sulla necessità di contrastare con fermezza ogni forma di propaganda discriminatoria, anche quando camuffata da spettacolo.

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