Cittadini
Cittadini della Valcerrina in allerta per il deficitario servizio di illuminazione pubblica
I Comuni di Olivola, Ottiglio e Frassinello si mobilitano contro l’inadeguatezza di Enel Sole e delle imprese di manutenzione, affrontando un problema di sicurezza crescente
PIEMONTE – Nella Valcerrina, i residenti di tre comuni stanno vivendo un periodo di crescente preoccupazione a causa della scarsa efficienza del servizio di illuminazione pubblica. Il servizio, gestito da Enel Sole, ha mostrato gravi lacune, con innumerevoli lampadine spente che rendono le strade pericolose, specialmente in alcune zone critiche.
Gianni Grossi, sindaco di Olivola, ha segnalato che le prime lamentele risalgono a settembre dello scorso anno, senza che la società rispondesse agli appelli per la manutenzione. La situazione non sembra migliorare, e i cittadini si sentono sempre più abbandonati. Francesco Maniglia, residente in una zona a rischio, ha evidenziato il pericolo rappresentato da un lampione spento da mesi, un problema che mette a repentaglio la sicurezza di chi transita.
A Ottiglio, il sindaco Massimo Pasciuta ha deciso di prendere in mano la situazione, optando per l’acquisto diretto dei punti luce da Enel Sole. Questa scelta, motivata dalle continue lamentele dei cittadini, mira a garantire una gestione più efficiente della manutenzione. Pasciuta ha promesso anche una transizione verso lampade a LED, che non solo miglioreranno l’illuminazione, ma permetteranno anche un recupero economico sulla spesa iniziale.
Frassinello, invece, si trova a fronteggiare un panorama altrettanto complesso. Il sindaco Federico Andreone ha dovuto ricorrere a misure drastiche, minacciando di coinvolgere il prefetto per risolvere un problema che, a suo dire, ha assunto connotati di sicurezza pubblica. Dopo il suo intervento, una società incaricata della gestione si è finalmente presentata per riparare alcuni dei punti luce in questione. Tuttavia, Andreone ha espresso preoccupazione per i lavori non effettuati e per la scarsa manutenzione, che ha portato a lampioni mal ancorati e a un aumento del rischio di furti nelle aree più buie.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese