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Società

Gli appuntamenti a Torino per il Giorno della Memoria

Le celebrazioni di Torino per il Giorno della Memoria non si limitano a ricordare le vittime, ma puntano a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della consapevolezza storica

Gabriele Farina

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TORINO – Anche quest’anno, Torino si unisce alle commemorazioni del Giorno della Memoria, con una serie di eventi e iniziative pensate per onorare le vittime dell’Olocausto e riflettere sugli orrori della Seconda Guerra Mondiale. Dal 25 al 27 gennaio, la città propone mostre, spettacoli, concerti, visite guidate e cerimonie ufficiali, coinvolgendo istituzioni, associazioni e cittadini in un percorso di consapevolezza e condivisione.

Il valore della memoria secondo il sindaco Lo Russo

“Il Giorno della Memoria non deve essere solo un’occasione per guardare al passato, ma un momento per proiettarsi al futuro, riaffermando i valori fondamentali di libertà, giustizia ed eguaglianza – ha dichiarato il Sindaco Stefano Lo Russo. – Mantenere vivo il ricordo degli orrori della nostra storia è il modo che abbiamo per evitare di ripetere gli errori del passato. Coltivare la memoria è un antidoto all’indifferenza e alla negazione dell’altro. Tocca a tutti noi riflettere, raccontare e non dimenticare.”

Gli eventi principali: dal concerto ai “Giusti” alla fiaccolata

Il programma si è aperto simbolicamente con la posa di sei nuove Pietre d’Inciampo, dedicate a vittime della persecuzione fascista e nazista. La cerimonia, tenutasi in corso Galileo Ferraris, ha visto la partecipazione dell’assessora Rosanna Purchia.

Sabato 25 gennaio, al Conservatorio Giuseppe Verdi, si terrà il concerto “La Musica dei Giusti II”, dedicato a uomini e donne non ebrei che hanno salvato vite durante l’Olocausto. Un omaggio in musica per riflettere sul coraggio di chi ha opposto resistenza alla barbarie.

Il clou delle celebrazioni sarà lunedì 27 gennaio. Alle 11.30, la Sala Rossa di Palazzo Civico ospiterà la celebrazione istituzionale, con l’orazione della storica Adriana Muncinelli. La giornata si aprirà con un omaggio alle lapidi dei Caduti al Cimitero Monumentale, seguito da spettacoli, incontri e visite guidate. Tra gli appuntamenti, lo spettacolo “Albergo Speranza” al Museo Carcere Le Nuove e l’iniziativa ecologica “Un gesto verde per la memoria e la speranza” al parco Caduti dei Lager Nazisti.

Alle 18.30, il Polo del ‘900 inaugurerà l’installazione multimediale dedicata a Primo Levi e alla liberazione di Auschwitz, mentre il Museo della Resistenza resterà aperto fino alle 20 con l’allestimento permanente sulle leggi razziali e la Costituzione.

La giornata si concluderà con la tradizionale fiaccolata lungo corso Vittorio Emanuele II, con partenza dal binario 17 della stazione di Porta Nuova e arrivo al Museo Carcere Le Nuove, luogo simbolo della prigionia durante gli anni bui del conflitto.

Perché la memoria è un dovere

Le celebrazioni di Torino per il Giorno della Memoria non si limitano a ricordare le vittime, ma puntano a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della consapevolezza storica. Come ha sottolineato il sindaco Lo Russo, “chi salva la memoria salva il futuro”.

Per il programma completo e i dettagli delle iniziative, è possibile consultare il sito ufficiale della Città di Torino.

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