Biella
I dazi di Trump spaventano le imprese tessili di Biella
Il 2024 è stato un anno negativo e i nuovi dazi potrebbero peggiorare la situazione

BIELLA – Il 2024 non è stato un anno particolarmente brillante per gli export tessili biellesi in America. La contrazione delle esportazioni rilevata è di -4,3%.
Lo scenario per il settore diventa più inquietante, una volta ascoltato il discorso di insediamento alla Casa Bianca di Donald Trump.
Il Presidente eletto intende aumentare i dazi sulle esportazioni europee e cinesi per salvaguardare le imprese statunitensi e il mercato interno.
Per questo il direttore generale di Confindustria Moda, Gianfranco Di Natale, chiede a gran voce alle istituzioni di scongiurare una guerra commerciale USA-UE, che comporterebbe ulteriori colpi al settore tessile biellese, potenzialmente letali.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

Ardmando
24 Gennaio 2025 at 19:34
Trump ha detto una cosa durante i suoi discorsi: se l’Europa vuole evitare i dazi deve comprare il nostro petrolio (oltre a produrre sul suolo USA). Comprare il petrolio USA vuol dire far scendere i prezzi del greggio, e soprattutto vuol dire che le cariatidi dell’Unione Europea DEVONO abbandonare la truffa-farsa del Green Deal e abbandonare l’idea di OBBLIGARE i cittadini dell’Unione a comprare SOLO auto 100% elettriche, favorendo la Cina e seppellendo definitivamente l’industria automobilistica continentale.