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Cronaca

Due anni e nove mesi all’ingegnere dell’Asl To 3 che in contemporanea svolgeva anche un altro lavoro

Condanna per il professionista che lavorava sia per l’Asl che per una ditta edile

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TORINO – Non avrebbe potuto ma svolgeva un doppio incarico. Per questo il dottor Luca Bonadonna, 52 anni di Rosta, è stato condannato in primo grado a due anni e 9 mesi. Insieme al 52enne è stato condannato a 2 anni e 6 mesi anche l’impresario Marino Montrucchio.

Le accuse sono falsa attestazione, falso ideologico e turbativa d’asta.

Il doppio incarico di Bonadonna

Bonadonna non solo era dipendente dell’Asl, ma – come riporta Rai News – per integrare il reddito che già percepiva dall’ente pubblico, collaborava anche con una ditta edile. L’uomo svolgeva il ruolo di tecnico e preparava i dettagli delle offerte indispensabili all’azienda per poter partecipare ai bandi di gara. Ma il doppio incarico è proibito dalla legge per i dipendenti con quel regime di ingaggio.

L’ingegnere aveva collaborato anche alla relazione tecnica per un bando da un milione di euro relativo alla realizzazione dell’impianto elettrico al grattacielo della Regione e alla manutenzione dei sistemi antincendio negli edifici della Regione Val d’Aosta.

Probabilmente si continuerà in Appello.

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3 Commenti

1 Commento

  1. Andrea

    20 Gennaio 2025 at 12:43

    hai scritto un mucchio di stronzate. l’appalto era per il Consiglio Regionale del Piemonte. poco più di 100000 euro. il grattacielo della regione non ha nulla a che vedere con gli imputati. io ti farei una bella denuncia per calunnia. il milione di euro te lo sei sognata di notte

  2. Luca Villesi

    20 Gennaio 2025 at 13:28

    neanche la metà di quanto scritto é vero

    • Andrea Marangoni

      20 Gennaio 2025 at 16:38

      nessun appalto da 1000000 di euro, nessun grattacielo della regione. un appalto da poco più di 100000 euro per il consiglio regionale del piemonte. la vostra giornalista meriterebbe una denuncia per calunnie

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