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Incendio giostra Parco Di Vittorio a Torino: i giostrai aprono una raccolta fondi e ringraziano

Si può contribuire alla raccolta fondi sul sito gofundme.com o tramite Satispay

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TORINO – Vi avevamo parlato alcuni giorni fa dell’incendio divampato nella notte al Parco di Vittorio a Lingotto causando la distruzione della giostra storica nel parco che da decenni allietava le giornate di grandi e piccini.

Ora arriva un appello e un ringraziamento alla cittadinanza da parte del titolare della giostra. “Buongiorno, sono Neil Toscano, uno dei figli della famiglia Toscano proprietaria della storica giostra “La Giostra di Siriana” situata nel parco di Vittorio a Torino. Volevo rubare un attimo della vostra attenzione per dire due parole” – incomincia così l’appello.

“Innanzitutto vi ringraziamo davvero di cuore per la vicinanza e l’amore che ci avete dimostrato in questi giorni con le vostre chiamate e messaggi, in questo momento sono state molto preziose.

La giostra è stata data alla fiamme, il guasto tecnico è da escludersi nel modo più assoluto dato che non era presente tensione elettrica (eravamo chiusi da qualche giorno), quindi sicuramente l’incendio è stato appiccato, tant’è che i vigili del fuoco ci hanno detto di essere intervenuti più volte in zona per placare alcuni incendi sempre appiccati, evidentemente c’è qualcuno che si diverte a giocare con la vita degli altri.

Gia, perche per noi ovviamente si trattava della nostra attività lavorativa, causando quindi un enorme danno economico, ma soprattutto si trattava della nostra vita, di anni di sforzi, di sacrifici, di sudore, anche di lacrime e di fatica per portare avanti un mestiere, quello del giostraio, non più redditizio come una volta, ma che ti ripagava ogni volta che vedevi un bambino sorridere felice.

Io personalmente è da quando ho meno di 10 anni che sono lì al giardino, sono cresciuto fisicamente e moralmente dentro quelle vetrate e quelle macchinine, sono diventato un uomo tra quelle lamiere e ora una parte di me è morta lì dentro.

Non voglio dilungarmi troppo, con questo post volevo ringraziare tutti quanti, e informarvi visto che c’è lo avete chiesto in tanti, che abbiamo avviato una raccolta fondi per aiutarci in questo grave momento di difficoltà”.

Si può contribuire alla raccolta fondi sul sito gofundme.com o tramite Satispay.

 

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