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Giocattolo sospeso a Torino: un successo grazie anche alla partecipazione di Gleison Bremer

Anche il mondo dello sport, in particolare quello del calcio, ha contribuito con entusiasmo alla causa

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TORINO – Si è appena concluso Giocattolo Sospeso, l’iniziativa sociale promossa da Assogiocattoli che per la prima volta ha visto la partecipazione di Città del sole, registrando un grande successo: sono stati ben 50 i negozi che hanno aderito in tutta la penisola, tra cui i due punti vendita di Torino in Via Nizza 97/B e Via Garibaldi, 35.

Solo nei punti vendita Città del sole sono stati raccolti migliaia di giocattoli, dimostrando quanto il gioco possa essere un potente strumento di solidarietà e condivisione, capace di unire grandi e piccoli in un gesto di generosità collettiva. Un risultato incredibile ottenuto grazie a una partecipazione in tutto il territorio nazionale, e al coinvolgimento diretto di enti benefici ben radicati a livello locale, come associazioni nazionalireparti pediatriciospedali e case-famiglia, che hanno collaborato in modo sinergico per distribuire i giocattoli ai bambini e alle famiglie in difficoltà.

Anche il mondo dello sport, in particolare quello del calcio, ha contribuito con entusiasmo alla causa. Il famoso difensore della Nazionale Brasiliana e della Juventus, Gleison Bremer, pochi giorni prima di Natale ha annunciato la sua adesione al progetto, acquistando giocattoli in uno dei negozi Città del sole e lasciandoli “in sospeso”, consegnandoli poi di persona all’Ospedale Regina Margherita di Torino.

Siamo estremamente soddisfatti dei risultati raggiunti per questa edizione della campagna Giocattolo Sospeso di Assogiocattoli. I valori che trasmette sono perfettamente in linea con quelli di Città del sole che da oltre 50 anni sostiene il gioco come uno strumento di crescita per tutti i bambini” afferma Graziano GrazziniAmministratore Delegato di Città del sole.

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