Enogastronomia
Nel 2024 record di produzione per il Gorgonzola Dop
Nel 2024 sono state prodotte 5.277.959 forme di gorgonzola, è il dato più alto di sempre
NOVARA – Il Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola Dop rende noti i dati di produzione relativi al 2024 che si attestano su 5.277.959 forme prodotte, dato assoluto più alto di sempre.
Il dato cresce anche in rapporto all’anno precedente. Le aziende associate, dislocate nelle quindici province di produzione a cavallo tra Piemonte e Lombardia, hanno prodotto, infatti, 98.984 forme in più rispetto al 2023, con una crescita dell’1,9%.
A livello regionale è il Piemonte a trainare la produzione con 3.822.245 forme totali (+1,73% rispetto al 2023), mentre la Lombardia si ferma a 1.455.714 forme prodotte, ma in crescita del 2,38%.
Antonio Auricchio, Presidente del Consorzio Gorgonzola Dop, commenta: “Sono molto felice di potere commentare la costante crescita della produzione di Gorgonzola che si attesta ormai stabilmente al di sopra dei 5 milioni di forme ponendoci al sesto posto tra le produzioni certificate dell’intero settore alimentare nazionale e al terzo tra i formaggi dop italiani di latte vaccino. Il dato dell’anno appena concluso ci fa dimenticare la battuta d’arresto del 2022 e conferma anche a mio avviso la bontà della scelta, che abbiamo portato sempre convintamente avanti, di non svilire i prezzi mantenendo altissima la qualità che è uno dei principali motivi per cui siamo scelti da milioni di consumatori in tutto il mondo”.
Relativamente alle tipologie, aumenti a doppia cifra anche per il Gorgonzola Dop di tipo piccante la cui produzione lo scorso anno si è attestata su 738.935 forme pari al 14% del totale e in aumento del 20,47% rispetto al 2023.
L’esportazione
Più che positivo anche il dato relativo alle esportazioni che, a settembre 2024, registrano poco meno di 1 milione 600 mila forme di Gorgonzola Dop esportate, in aumento del 5% rispetto al 2023. “Le esportazioni sono sempre andate molto bene – prosegue Auricchio – Attendo di vedere i dati dell’ultimo trimestre, ma posso dire che a livello globale devono sempre esserci le condizioni favorevoli ai nostri prodotti. Inutile dire che il cambio di rotta che il nuovo Presidente eletto americano ha preannunciato sarebbe disastroso. Mi auguro che il nostro Paese riesca a portare avanti politiche economiche e diplomatiche a sostegno del Made in Italy. Il comparto agro-alimentare è un traino di cui il sistema Italia non può fare a meno, come dimostrano i dati economici recenti. Sono numeri che, insieme alla politica, dobbiamo impegnarci a difendere. Come produttore posso dire che un aumento della produzione a fronte di una contrazione dell’export sarebbe disastroso”.
Il valore alla produzione del formaggio Gorgonzola nel 2023 è pari a 430 milioni di euro (+12% sul 2022) mentre il valore dell’export nello stesso anno ha raggiunto quota 203 milioni di euro (+38% sul 2022).
Guardando agli impegni per il 2025 Antonio Auricchio conclude: “A marzo il Consorzio Gorgonzola sarà presente al Foodex di Tokyo, dove abbiamo in programma una serata all’Ambasciata italiana e ulteriori iniziative insieme ad AFIDOP (Associazione Formaggi Italiani Dop) per valorizzare anche in Oriente il carrello delle nostre eccellenze casearie rinomate in tutto il mondo. Parteciperemo poi a maggio al Tuttofood di Milano, a giugno al Fancy Food di New York e in ottobre ad Anuga in Germania. Si tratta di appuntamenti fondamentali per far toccare con mano un prodotto inimitabile come il Gorgonzola che tutto il mondo ci invidia”.
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