Cronaca
Sono Matteo Auguadro, Matteo Lomazzi ed Enzo Bonini i tre scialpinisti morti travolti da una valanga in Val d’Ossola
Su quanto accaduto è stata aperta una inchiesta
TRASQUERA – Sono Matteo Auguadro e Matteo Lomazzi, di 48 e 34 anni di Verbania, ed Enzo Bonini, 65enne di Ghiffa, i tre scialpinisti uccisi da una valanga che, intorno alle 12 di oggi, si è staccata lungo il crinale est di Punta Valgrande, cima di 2850 metri, nel territorio di Trasquera, in Val d’Ossola.
La valanga ha travolto un gruppo di cinque persone, due si sono salvate. A lanciare l’allarme alcuni testimoni che insieme ai due sopravvissuti hanno provato a scavare nella neve. Quando i tecnici del soccorso alpino piemontese e della guardia di finanza hanno raggiunto l’area non hanno potuto far altro che constatare il decesso dei tre alpinisti, trascinati per 3-400 metri. A ucciderli i traumi riportati.
Secondo quanto riportato da Ansa, le tre vittime stavano percorrendo, insieme ad altri due amici, la salita a piedi con i ramponi. Avrebbero dovuto poi ridiscendere con gli sci fuoripista. La massa nevosa staccatasi dal versante ha colpito il gruppo, che percorreva in fila indiana un sentiero nella neve già battuto precedentemente da altri scialpinisti. I primi due della fila sono stati soltanto sfiorati dalla valanga, che ha invece colpito Auguadro, Bonini e Lomazzi senza lasciargli scampo.
I due sopravvissuti sono stati trasportati in ospedale: non hanno riportato gravi ferite, ma sono sotto choc. Le salme sono state recuperate e portate a Villadossola. Su quanto accaduto la procura di Verbania ha aperto una inchiesta; alla guardia di finanza spetteranno gli accertamenti del caso.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese